Prevenire le truffe agli anziani è stato il tema centrale dell’incontro promosso dalla Compagnia Carabinieri di Martina Franca presso l’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII”. L’iniziativa, che ha coinvolto studenti, genitori e docenti, ha visto la partecipazione del Capitano Silvana Fabbricatore e del Luogotenente Antonio Galasso.
Truffe agli anziani: come riconoscerle e difendersi
Durante l’incontro, l’Ufficiale dell’Arma ha illustrato le modalità più comuni con cui i truffatori tentano di ingannare le vittime. Le truffe agli anziani sono spesso basate su escamotage emotivi: finti incidenti, sedicenti nipoti in difficoltà, falsi avvocati o carabinieri. Il Capitano ha sottolineato quanto sia importante riconoscere questi raggiri e condividerli con familiari anziani e fragili.
“È fondamentale informare e sensibilizzare – ha dichiarato il Capitano Fabbricatore – perché la conoscenza dei metodi usati dai truffatori è il primo vero strumento di difesa.”
Il numero 112 e il ruolo dei giovani nella prevenzione
Un passaggio chiave dell’incontro ha riguardato il corretto utilizzo del numero di emergenza 112: è essenziale comporlo da un telefono diverso da quello che ha ricevuto la chiamata sospetta. Solo così si potrà ottenere una valutazione immediata da parte delle forze dell’ordine.
L’iniziativa ha posto particolare attenzione anche al coinvolgimento attivo degli studenti, che possono diventare messaggeri di sicurezza presso le proprie famiglie. L’interazione tra generazioni è una leva fondamentale per difendere chi è più esposto alle truffe.
Per approfondimenti sui comportamenti da adottare in casi sospetti, è possibile consultare anche la sezione “Sicurezza per gli anziani” della Polizia di Stato.
Prossimi incontri e impegno sul territorio
L’attività di sensibilizzazione dell’Arma proseguirà in altri istituti scolastici della provincia. Il progetto mira a diffondere una cultura della prevenzione contro le truffe agli anziani, coinvolgendo scuole, famiglie e comunità locali.