La delicata questione della presenza dei lupi nel nostro territorio si arricchisce di un nuovo elemento: è stato rinvenuto infatti, nella giornata di giovedì, nel territorio di Crispiano, all’altezza del Parco Naturale Regionale “Terra delle Gravine” la carcassa di un lupo, investito da un veicolo. Ecco cosa scrive il WWF a riguardo:

Nella giornata di giovedì, 5 marzo 2014, la carcassa di un probabile Lupo appenninico (Canis lupus italicus), è stata rinvenuta lungo una strada carrabile in territorio di Crispiano, nei pressi del Parco Naturale Regionale “Terra delle Gravine”. A trovare l’animale è stato il sig. Michele Mastromarino, un’attivista dell’Associazione WWF Trulli e Gravine mentre si dirigeva dall’Oasi WWF Monte Sant’Elia alla Riserva Naturale Regionale “Bosco delle Pianelle”. Sul posto è intervenuto il Servizio Veterinario di Martina Franca, che con la collaborazione degli attivisti del WWF Trulli e Gravine, la collaborazione di Michele di Carolo veterinario attivista del WWF Trulli e Gravine e la consulenza dei dott. Rocco Sorino e Lorenzo Gaudiano, del Museo di Zoologia dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, ha raccolto importanti dati sul campo e prelevato la carcassa, che verrà inviata all’Istituto Zooprofilattico di Foggia per ulteriori analisi. In particolare verranno raccolti campioni biologici per effettuare analisi genetiche, al fine di determinare con certezza che si tratti di lupo e definirne il pool genetico, in modo da capire al meglio gli spostamenti di questa specie nel territorio delle Murge di Sud-Est. Una analisi preliminare ha permesso di appurare che l’animale è un maschio adulto e che è morto a causa dell’impatto con un autoveicolo. Si ricorda che il Lupo appenninico è una sottospecie endemica italiana, protetta sia dalla legislazione nazionale nonché da Direttive Comunitarie, che negli ultimi anni si sta espandendo sull’Altopiano delle Murge dalla vicina Basilicata soprattutto a seguito della istituzione di una serie di aree protette e del notevole incremento della popolazione di cinghiale (Sus scrofa), sua specie-preda preferita.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando a usare questo sito, siete d'accordo con l'uso dei cookie. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close