Di seguito un comunicato diffuso dal movimento Moderati e popolari:

Il nostro obiettivo a Taranto? “Tornare a far innamorare i tarantini di Taranto, affinchè i cittadini possano riappropriarsi della propria città”, ha risposto così il Consigliere Regionale Antonio Martucci (vice coordinatore regionale dei Moderati e Popolari) questa mattina nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo coordinatore provinciale ionico, Franco Lamancusa.

 

“Trovo che la Provincia di Taranto sia costantemente penalizzata e qui stiamo concentrando il nostro impegno in Regione. E a chi ci chiede la nostra collocazione politica rispondo che la risposta è da ricercarsi nel dialogo – ha detto Martucci – oggi occorre fare sintesi e trovare i punti in comune. Lavoriamo sui progetti e il nostro contributo sicuramente non mancherà, lo stiamo dimostrando ottenendo anche alcuni significativi risultati in Regione”.

 

“Dobbiamo limitare la distanza tra politica e cittadini – ha detto il neo coordinatore Franco Lamancusa – entrando nelle Istituzioni e offrendo il nostro contributo, per questo ho voluto accettare questo incarico. A Taranto è mancato l’appuntamento con la globalizzazione, basti pensare al porto, all’Arsenale, al Distripark, e alla Marina che presto sarà fortemente ridimensionata. Ci si è rinchiusi – dice ancora Lamancusa – nel provincialismo spicciolo e su questo la politica ha delle gravi responsabilità”.

Alla conferenza stampa, tenutasi presso il Centro Sportivo Magna Grecia di Taranto hanno preso parte, oltre al Consigliere Regionale Antonio Martucci e al neo coordinatore provinciale Franco Lamancusa, anche il Consigliere Regionale Giacinto Forte, il Responsabile organizzativo Antonio Giove, il vice sindaco di Martina Franca Pasquale Lasorsa e il Consigliere Comunale di Martina Franca Tommaso Caroli.

5 pensiero su “Mep, anche Caroli e Lasorsa con Martucci”
  1. Quindi, caro Pasquale facciamo un riepilogo dei vari cambi (legittimi) di casacca:
    1) MSI
    2) AN
    3) Amomartina
    4) IDV
    5) Centro Democratico
    6) MEP
    Con questo che vuoi dire Pasquale?
    Mi spieghi per favore?

    1. Grazie per il suo intervento. Non entrando nelle dispute, mi limito ad osservare che, non essendoci vincolo di mandato per gli eletti, i cambi di partito sono tutti pienamente legittimi. L’eletto rappresenta il popolo e non il partito. (agostino quero)

  2. È vero quello che scrive caro Quero, non c’è vincolo di mandato per gli eletti, ma le sembra normale avere due diverse posizioni in due differenti istituzioni? Sicuramente avrà letto “Voltagabbana. Manuale per galleggiare come un sughero di Claudio Sabelli Fioretti”. Meditiamo…

    1. Grazie per il suo intervento. Non ho letto quel libro, ho sempre pensato che la coerenza nel condurre le idee è la stella polare. Pensi, per esempio, a qualcuno che si trova in un contesto poi occupato da chi se ne appropria e stravolge tutto. Il che non è infrequente. Le faccio un altro esempiio: Franco Mariella, che con Antonio Martucci non vive esattamente una fase di rapporti idilliaci. QUesto esempio è dunque al di sopra di ogni sospetto. Franco Mariella, quante casacche ha dovuto cambiare per poter portare avanti la sua battaglia sulla moralizzazione della spesa pubblica? E se si fa qualcosa con maggiore attenzione, almeno nei controlli, lo dobbiamo alla casacca di Mariella o alla sua azione politica, riconosciuta da tutti? (agostino quero)

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