Giungono incessantemente i messaggi di cordoglio da parte delle istituzioni locali per l’incidente mortale avvenuto all’alba nello stabilimento Ilva. Ecco la nota stampa di Gianfranco Chiarelli:  “Ancora una morte tragica nello stabilimento siderurgico di Taranto. Dopo un lungo periodo di relativa tranquillità terzo incidente mortale in pochi mesi. E’ arrivato il momento di interrogarsi su come sia cambiata la vita dei lavoratori dell’Ilva, tra incertezze, paura per il futuro, e un oggettiva difficoltà per il management aziendale a gestire al meglio l’operatività dello stabilimento. L’impegno del prossimo Parlamento, nel quale andrò a rappresentare le istanze del territorio, dovrà essere quella di varare finalmente una legge speciale per Taranto che ponga fine a questo stato di inaccettabile incertezza. Intanto ancora una volta siamo costretti ad assistere al dolore di un’altra famiglia per una morte assurda ed inaccettabile. Alla famiglia del giovane Ciro Moccia la mia vicinanza e cordoglio; il più vivo augurio per una pronta guarigione ad Antonio Liti l’operaio ferito”.

2 pensiero su “Incidente Ilva, il cordoglio di Gianfranco Chiarelli”
  1. Cari amici, spiacente dirlo ma oggi ci è stato un’altro incidente sul lavoro a l’ilva purtroppo io quando sento queste notizie mi fanno ricordare al mio infortunio a l’ilva ma gli infortunei sul lavoro capitano tutti i giorni in qualsiasi posto di lavoro solo che quando succede in quel posto subito i giornalisti sono pronti a pubblicarlo in tutto il mondo, per questo spiacente con i famigliari le faccio le condoglianze per il deceduto, e un miracolo per l’altro che possa guarire senza complicanze, ripeto la mia vita e cambiata dal 1998 oggi vivo su una sedia a rotelle, purtroppo bisogna lavorare per la mantenere una famiglia ma per un avvenire con una pensione che ti da la possabilità di vivere.

  2. Grazie per il suo intervento. Molto, molto, molto, più significativo di ogni racconto e commento di questa vicenda. Grazie ancora. Ne traiamo una lezione anche noi giornalisti.

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