Di seguito un comunicato diffuso dall’ufficio stampa del comando del 16° Stormo “Protezione delle Forze” di stanza a Martina Franca.

Il passaggio di consegne tra il Colonnello Paternò  e il Colonnello Marradi è stato presenziato dal Generale Fort.

 Giovedì 12 Settembre, presso la sede del 16° Stormo “Protezione delle Forze”, in Martina Franca (Ta), ha avuto luogo la cerimonia di cambio di comando del Reparto tra il Colonnello Romeo Paternò e il comandante subentrante, Colonnello Andrea Marradi.

Il “passaggio di consegne” è stato presieduto dal Comandante della 1^ Brigata Aerea Operazioni Speciale (B.A.O.S.) di Roma, Generale Stefano Fort, che nell’ambito della cerimonia ha consegnato al Colonnello Marradi la “gloriosa” bandiera di guerra del 16° Stormo; all’evento hanno preso parte anche le più alte autorità militari, civili e religiose di Martina Franca e dei comuni limitrofi. A scandire i momenti

I momenti più significativi della cerimonia sono stati scanditi dalle note eseguite dalla Fanfara del Comando Scuole Aeronautica Militare/3^ Regione Aerea di Bari, diretta dal Primo Maresciallo Luogotenente Cotugno.

 “La Force Protection, da diversi anni, ha consolidato la sua importanza strategica in tutte le operazioni in cui vengono impiegati assetti della Forza Armata” ha riferito il Generale Fort nel corso del suo intervento. Al personale del 16° Stormo, l’invito ad accettare “con coraggio e spirito innovativo le sfide che l’intero comparto Difesa sta affrontando, garantendo livelli di eccellenza di cui lo Stormo ha sempre fornito testimonianza nel Passato”.

 Il Colonnello Paternò, nel suo discorso di commiato, ha ringraziato tutto il personale dello Stormo per la professionalità dimostrata e l’impegno profuso, che insieme hanno permesso di finalizzare le attività del Reparto per il raggiungimento degli obiettivi assegnati sia nel contesto nazionale che internazionale. Un sentito “grazie” è stato rivolto poi alla cittadinanza di Martina Franca, che da oltre 50 anni ospita nel suo territorio la compagine Azzurra, “in un reciproco e felice connubio di intenti e di azioni”.

Il neo-comandante, Colonnello Marradi, ha espresso orgoglio e soddisfazione per la fiducia accordatagli dalla Forza Armata per il conferimento di tale prestigioso incarico. Il suo pensiero si è rivolto poi alle famiglie dei militari, “per il sostegno che garantiscono a noi, uomini in Azzurro. Avere il proprio papà o la propria mamma lontano per mesi non è facile, ma fa parte della nostra missione. La Nazione lo richiede a difesa della libertà dei popoli e a supporto della pace. Siatene sempre orgogliosi!”.

 Il Colonnello Paternò sarà assegnato allo Stato Maggiore dell’Aeronautica di Roma, nell’ambito del 1° Reparto “Ordinamento e Personale”.

 Il Colonnello Marradi è nato a Roma  il 3 ottobre 1967 e ha frequentato il corso “Falco IV” dell’Accademia Aeronautica. È laureato in Scienze Aeronautiche e in Scienze Politiche. Nel corso della sua carriera, ha ricoperto diversi incarichi, nell’ambito del Reparto Generale Sicurezza (R.G.S.) di Roma e del Gruppo Analisi ed Elaborazione Speciale (Gr.A.E.S.) di Pratica di Mare (Roma). All’estero, ha operato nel contesto delle missioni “Antica Babilonia” in Iraq, K-FOR in Kosovo, S-FOR in Bosnia ed è stato impiegato presso il Quartier Generale Alleato – componente aerea di Izmir (Turchia).

Il Colonnello Marradi è sposato e ha due figli.

 Il 16° Stormo “Protezione delle Forze”, costituito il 25 maggio 2004 presso il sedime di Martina Franca, garantisce sicurezza e protezione terrestre al personale, ai mezzi e materiali, nonché a installazioni e infrastrutture di particolare interesse per la Forza Armata, in ambito nazionale ed internazionale. Dal 2005, il 16° Stormo è presente in Afghanistan con una compagine di Fucilieri dell’Aria che, nel contesto dell’operazione International Security Assistance Force (ISAF), assicura la Force Protection della Forward Support Base (FSB) di Herat.

Negli ultimi anni, i Fucilieri dell’Aria hanno acquisito nuove capacità operative, tra cui Forward Air Controller (FAC), che permette il coordinamento da terra dei velivoli impiegati in supporto aereo ravvicinato. Inoltre, con l’introduzione in teatro operativo dei mini sistemi a pilotaggio remoto STRIX-C, i Fucilieri dell’Aria hanno arricchito il ventaglio delle missioni assegnate, con capacità Intelligence, Surveillance e Reconnaisance (ISR) a supporto dell’attività di

(Nella foto: il passaggio di consegne – fonte: ufficio stampa 16° Stormo)

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