Lettera minatoria a Bonelli, leader dei Verdi, accompagnata da un coltello

Una busta per lettere contenente un foglio con frasi minacciose e un coltello, indirizzata ad Angelo Bonelli, co-portavoce nazionale dei Verdi e consigliere comunale a Taranto per la lista Taranto respira, è stata recapitata a Palazzo Latagliata, dove hanno sede alcuni uffici del municipio della città ionica. Nella lettera minatoria, a quanto si è appeso, si invita Bonelli ad “andare via da Taranto”. Il leader dei Verdi si è recato al comando provinciale carabinieri per denunciare l’accaduto. (Ansa) Romano di nascita, Bonelli ha sposato la causa ambientalista nel capoluogo jonico, Nel 2012 il leader dei Verdi, dopo l’appello lanciato dal cartello di associazioni e comitati ambientalisti che fanno capo a “Taranto Respira”, aveva infatti deciso di accettare la candidatura a sindaco. Alle consultazioni comunali ha ottenuto 12.277 voti pari al 12% delle preferenze, piazzandosi al terzo posto dietro al Sindaco uscente e candidato del centrosinistra (il vendoliano Ippazio Stefano) e il candidato della destra (Mario Cito), riuscendo pero a staccare il candidato del centrodestra ferma al 7%. Pur non riuscendo ad approdare al ballottaggio, risulta comunque eletto consigliere comunale a Taranto, di cui è capogruppo per il suo partito. Candidato alle elezioni politiche del 2013, non viene eletto al Parlamento a causa del mancano superamento del quorum dalla parte della sua lista

2 pensiero su “Lettera e coltello, minacce a Bonelli: “via da Taranto””
  1. Sono molto dispiaciuta per ciò che è accaduto ad Angelo Bonelli. Il “BASTARDO” è chi gli ha inviato quella busta!

  2. Desidero manifestare la mia solidarietà ad Angelo Bonelli per l’orribile episodio che gli è accaduto stamattina in consiglio comunale a Taranto. Angelo Bonelli è l’unico politico italiano che ha preso a cuore il problema dell’inquinamento della città di Taranto. Avrà sempre la mia stima e la mia solidarietà. E sicuramente avrà sempre la stima e la solidarietà di tutti i tarantini che lo hanno votato.

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