Quella di ieri è stata una intensa ora  in cui l’Assessore Lasorsa ha fatto finalmente chiarezza e dato una risposta ai punti illustrati più di un mese fa dal Comitato in merito alla viabilità del centro storico. Si è appreso che l’Amministrazione viaggia nella stessa direzione del gruppo dei cittadini, semplici portavoce delle volontà collettive, sono in programma infatti nuovi controlli ai varchi della città antica, almeno per tre degli otto che saranno chiusi al traffico, in modo da limitare nel week end il via vai automobilistico. “È una questione di tempi e burocrazie, ma l’obiettivo è quello di educare il cittadino ad un’idea, al momento sperimentale e limitato ai fine settimana, che non si esclude possa rendere la zona in futuro totalmente a traffico limitata”  spiega il vicesindaco. Si affronta poi il problema parcheggi, risulta  necessario individuare altre zone di sosta per immaginare di liberare i vicoli. Al momento alla voce parcheggi la situazione è la seguente: il parcheggio di Viale Europa è fermo e sarà riavviato solo grazie a contributi comunali, visti i tagli regionali, il progetto del parcheggio a più piani in via Bellini è bloccato per discordanze contrattuali (per la realizzazione dell’opera l’azienda appaltatrice ha notevolmente incrementato la spesa), la rimozione delle aree di servizio disseminate  ai margini del borgo, richiede alcuni mesi, insomma per vedere un po’ di ordine si dovrà aspettare ancora.

Rincuora però, ed è questo che dà ottimismo a tutti i partecipanti all’incontro, la solidarietà che si è riscontrata da parte dell’Amministrazione che non ha un compito facile, dovendo inserire piano piano la cultura del “non parcheggio” in una zona, quella del Centro Storico, che per struttura,  per tutela, ma più semplicemente per osservanza del del codice della strada non è fatto per accogliere in seno auto parcheggiate a ridosso delle abitazioni. “La sfida”, come sottolinea lo stesso assessore, “non sara facile e probabilmento molti ci remeranno contro, bisogna anche essere preparati a questo”  .  In chiusura Lasorsa sottopone ai presenti un progetto per ricavare 56 posti auto al terzo livello della Villa del Carmine, progetto che è stato anche presentato in Consiglio e che non richiede grandi sforzi economici. Ma per ora si tratta  di idee, ci si confronta, e già questo interloquire risulta una gran cosa creando un anello tra le esigenze del cittadino ed un corpo lititico sempre più attento e sensibile. Auguriamoci solo di non essere troppo ottimisti.

 

Evelina Romanelli

Di Evelina Romanelli

Evelina Romanelli è nata a Martina Franca, laureata in Lettere presso l'Università di Bari con una tesi sul comparto manifatturiero della cittadina della Valle d'Itria. Il lavoro diventa libro "Il Made in Italy in Valle d'Itria", presentato a Milano, capitale della moda. La passione per la scrittura l'avvicina nel 2013 all'editoria, anno in cui comincia la sua collaborazione con il gruppo PugliaPress, dai siti online (Martinasera, PugliaPress, Invalleditria) ai cartacei (Pugliapress e Voce del Popolo) e non ultima la trasmissione televisiva Piazza Pulita. Sua la cura dei libretti da sala per il Festival della Valle d'Itria e la redazione di una recente storia sul dancing La Rotonda. Concretizza il suo lavoro con il conseguimento del tesserino da giornalista pubblicista nel 2015. Attiva collaboratrice della Fondazione Nuove Proposte Culturali, per cui segue i comunicati stampa per le manifestazioni organizzate, è addetta stampa del Comitato Centro Storico di Martina Franca. Definisce il suo rapporto con la scrittura "Un'intima relazione d'amore in cui le mani hanno il potere di leggere il cuore" .

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