L’Arcimarcia è un momento di unione per questa città, di esaltazione dello sport e di apprezzamento per le bellezze del territorio. Proprio per questo motivo, però, gli organizzatori al termine della manifestazione tolgono transenne e traguardi gonfiabili: necessari per lo svolgimento della manifestazione, infatti, non possono rimanere lì per un tempo indeterminato.

Allo stesso modo, le frecce che indicano il percorso devono essere rimosse, specialmente quelle poste all’interno del centro storico. Altrimenti, invece di avere un bel ricordo di una bella manifestazione rischiamo di avere un brutto lascito, quello dei manifestini-freccia attaccati ai muri, sugli sportelli del gas o sui cestini dell’immondizia.
Daniele Milazzo

Un pensiero su “Arcimarcia, così non va”
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