Su proposta del consigliere di maggioranza Aldo Leggieri, il gruppo consiliare del PD converge su un ordine del giorno, di cui si discuterà oggi alle 16.30 in consiglio, riguardante il potenziamento del servizio per le politiche comunitarie mediante la costituzione di un “Ufficio Europa” ai fini di una progettazione strategica relativa ai  fondi comunitari, nonché per fornire ai cittadini e alle imprese uno sportello di consulenza e di informazione su finanziamenti, bandi e progetti.

Dichiara Aldo Leggieri: ““Anche per questo odg, come gli altri presentati nell’arco della sindacatura attuale, ringrazio come sempre tutti i colleghi consiglieri comunali del gruppo, ma anche il sindaco e l’assessore delegato al settore per aver colto la bontà e la strategicità dell’azione da mettere in campo. Penso che con le risorse ristrette comunali, i mancati trasferimenti dallo stato, la morsa del patto di stabilità, l’utilizzo efficace di risorse europee sia fondamentale per la nostra città, che deve seguire un orizzonte di alto profilo.”

 

Di seguito la proposta del Consigliere sottoscritta dal PD: 

PROPOSTA DI ORDINE DEL GIORNO PER IL CONSIGLIO COMUNALE  DI MARTINA FRANCA

 OGGETTO : POTENZIAMENTO SERVIZIO “POLITICHE COMUNITARIE”

 Visto l’art. 43 del TUEL, D.Lgs. 267/2000

Visti gli artt. 14 e 22 dello Statuto comunale

Visto l’art. 9 del Regolamento per le adunanze e il funzionamento del Consiglio Comunale

 La Costituzione all’art. 118 prevede che “le funzioni amministrative sono attribuite ai Comuni” e all’art. 119 “ I Comuni…hanno autonomia finanziaria di entrata e di spesa…”

Il decreto legislativo del 2000 n. 267, all’art. 42, definisce il Consiglio Comunale come un organo di indirizzo e controllo politico.

 Data la sempre più crescente importanza delle decisioni adottate dalle Istituzione Europee (Parlamento Europeo, Commissione, Consiglio Europeo, Consiglio d’Europa, Banca Centrale Europea, Corte Europea), nella vita di tutti i giorni della nostra Nazione e di conseguenza anche per la Città che noi tutti rappresentiamo, come espressione della massima istituzione democratica, si chiede a questo Consiglio un atto di indirizzo che impegni il Sindaco e la Giunta comunale:

A) ad inserire, al centro della loro azione programmatica annuale e pluriennale, attività di potenziamento del servizio “politiche comunitarie”, assegnando alla struttura le risorse umane, materiali e finanziarie necessarie per il raggiungimento degli obiettivi strategici determinati dall’UE;

B) a costituire, conseguentemente,  un ufficio apposito per la progettazione strategica nell’ambito del settore “politiche comunitarie”;

C) ad affidare ad un gruppo di lavoro composto da consiglieri comunali  l’attività di programmazione e controllo rispetto alle funzioni da assegnare al servizio politiche comunitarie, che di massima vengono individuate come segue:

1)       pianificazione : attività di coordinamento e redazione di piani strategici per meglio usufruire delle risorse comunitarie, sia in termini di qualità (intercettando quelle che possono essere maggiormente utili) alla nostra cittadina, sia per quanto riguarda la quantità;

2)       consulenza, pubblicità e informazione : attività di aiuto verso i cittadini, le imprese, le associazioni su tutto quello che concerne la programmazione comunitaria ( bandi, finanziamenti, progetti….), con un occhio di riguardo per l’aiuto e il supporto ai giovani  e alle donne.

3)       supporto alla progettazione e alla creazione degli eventi.

 Considerata – l’appetibilità per le risorse “a gestione diretta” della nuova programmazione europea 2014-2020, trattandosi di programmi assai significativi, che non seguono i classici canali di trasferimento ministeriali e/o regionali, ma conseguono a manifestazioni di interesse e progettazioni elaborati dall’Ente Locale municipale e direttamente inviate presso le strutture istituzionali e amministrative della Commissione Europea;

 Vista – la nuova strategia europea che si propone di superare la crisi strutturale di questi anni, che si sta riverberando a cascata anche da noi a sud, promuovendo le priorità della crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, seguendo l’orizzonte della coesione sociale. Le sette “iniziative faro” riguardano a) l’unione dell’innovazione; b) la youth on the move; c) l’agenda europea del digitale; d) l’Europa efficiente sotto il profilo delle risorse; e) la politica industriale per l’era della globalizzazione; f) l’agenda per nuove competenze e nuovi posti di lavoro; g) la piattaforma europea contro la povertà;

 Decisivo – pertanto è costruire un cosiddetto “ufficio Europa” presso il nostro municipio che si occupi di queste attività e che addestri adeguate risorse umane per la relativa progettazione e stesura di proposte da trasmettere presso le Istituzioni preposte;

Tutto come in premessa – attraverso codesto Ordine del giorno il Consiglio Comunale di Martina Franca indirizza e impegna l’Amministrazione Comunale a provvedere in merito.

 Martina Franca, 11 giugno 2014

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando a usare questo sito, siete d'accordo con l'uso dei cookie. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close