Ventiquattro ore dopo il sequestro del tratto di strada tra Martina e Locorotondo si avvertono già tutti i disagi. La strada alternativa per congiungere Martina e Locorotondo per i mezzi pesanti ed i pullman è quella di passare da Cisternino, certo, si allunga la strada, ma è la più sicura grazie alla circonvallazione di Cisternino che consente di non attraversare il paese e che porta direttamente sulla strada per Locorotondo. “Il traffico è intenso, ma regolare” ci comunica il sindaco del borgo della Valle d’Itria Donato Baccaro che prosegue: “quella circonvallazione l’abbiamo costruita con i nostri soldi ed evita di attraversare il paese ai pullman e i mezzi pesanti, trovandosi direttamente nei pressi della Edilcass”. Martina è l’unica città priva di una circonvallazione e di strade alternative, rispetto a Locorotondo e a Cisternino.  Martedì mattina alle 10.30 a Locorotondo è stata organizzata una conferenza di servizi voluta dal sindaco Scatigna con il Commissario della Sud Est che si è reso disponibile ad organizzare dei treni speciali alternativi per i pendolari per sostituire delle corse di autobus. Intanto a Martina si fanno le conferenze stampa e uno scarica barile delle responsabilità. Diverse segnalazioni sono arrivate da parte di automobilisti costretti a percorrere le strade alternative. La velocità è un grosso pericolo, così come la percorrenza della strada sequestrata che viene comunque attraversata da alcuni nonostante le transenne. Caos è il termine più appropriato a ciò che sta avvenendo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando a usare questo sito, siete d'accordo con l'uso dei cookie. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close