Di seguito un comunicato diffuso da Pino Bonasia, segretario cittadino Pd:

Vedere la Valle d’Itria ed i Comuni che su di essa si affacciano pullulante di turisti, soprattutto stranieri, riempie gli occhi ed il cuore.

Queste gioiose presenze ci confortano e ci aiutano a vedere, in un imminente futuro, una fiduciosa fuoriuscita dalla crisi economica che, ormai, da troppo tempo ci attanaglia.

Grande merito di tutto ciò va a coloro che hanno visto nel turismo, nell’enogastronomia, nell’accoglienza e nell’artigianato la formula vincente per il nostro sviluppo economico.

Una visione che gli operatori dei settori economici, prima elencati, hanno captato e immediatamente messo a frutto, hanno capito che il valore del territorio, della posizione geografica, dell’architettura donataci dai nostri avi, della nostra cultura e soprattutto di una luce e di un’aria ancora limpida e pulita, se ben conservati ed utilizzati, possono fornire un lavoro e delle ottime prospettive per il futuro nell’ambito turistico.

Ma qualche problema, purtroppo, persiste.

Il turismo di qualità richiede, ai territori vocati a questo, di fare sistema, richiede connessione fra i Comuni, per organizzare i loro programmi di cultura e spettacolo in maniera più organica, chiede organizzazione fra le strutture ricettive e di ristorazione, chiede informazione e comprensione linguistica, chiede ampie visioni su un futuro più eco-bio-compatibile. In alcuni casi tutto ciò, purtroppo, è vanificato da personalismi e campanilismi di bassissimo livello, molte letture fatte su alcuni social network sono tristissime e vanno esattamente al contrario di una crescita culturale del Territorio e del Turismo.

La politica, in tutto questo, ha un ruolo fondamentale. Le decisioni Amministrative, possono far crescere o deprimere un territorio. L’attuale Amministrazione Comunale di Martina Franca ha intrapreso questo percorso in maniera virtuosa sin dal suo insediamento con: i nuovi parcheggi, il nuovo appalto rifiuti, la rigenerazione urbana, l’utilizzo di aree e strutture abbandonate, l’Assessorato alla Cultura che ha ascoltato e dato spazio a tutti coloro che lo richiedevano riempiendo di eventi tutto l’anno, ma soprattutto il periodo estivo, è stato stipulato l’accordo per un comprensorio turistico con gli altri comuni della Valle: Locorotondo e Cisternino, e tanto altro ancora. Una politica Amministrativa protesa all’ascolto e alla programmazione, che sta dando i suoi frutti, anche in un momento difficile come quello che attraversiamo

Nella Politica Regionale, invece, è mancata l’attenzione alla condivisione dei progetti con gli addetti al settore, il non avere fatto studi e ricerche di qualità prima di emanare nuovi Decreti Legge è stato deleterio. Continuare a fare una politica che dà ascolto solo alle lobbies più forti, senza guardare al nuovo e alle future tendenze, ci fa, purtroppo, sedere sugli allori, e concede spazio a territori con visioni più fresche e meno legate ai poteri acquisiti.

L’aumentato flusso turistico degli ultimi anni è cresciuto insieme al riutilizzo di vecchie e fatiscenti strutture, che alcuni privati, con grossi sacrifici e senza violentare il territorio, hanno ristrutturato, trasformandoli in Relais, Ristoranti tipici, Bed&Breakfast, Case vacanze, Botteghe artigiane ed enogastronomiche, e così via. Sicuramente senza l’intraprendenza di questi piccoli investitori, il flusso turistico non sarebbe cresciuto in questa maniera esponenziale, non avrebbe certamente trovato spazio con la poca offerta esistente.

Credo che tutti desiderino una Politica che “lavori” ascoltando e promuovendo, è questo il vero cambiamento.

Perciò penso sia necessario che tutti coloro che vedono nel Turismo e nell’Enogastronomia un futuro di crescita , si incontrino e discutano insieme alla Politica le scelte per il nostro territorio e per la nostra economia . Pertanto il PD di Martina si impegna ad individuare una data nel mese di Ottobre per incontrarsi, discutere e promuovere idee.

 

 

8 pensiero su “Pd: Martina Franca e valle d’Itria, bel vedere”
  1. Egregio segrwetario del PD, credevo che il tuo partito e la tua amministrazione non sentissero più la necessita di propaganda tipo soviet. Mi piacerebbe sapere in quale valle d’itria vivi, ma quale parcheggio, ma quale nuovo appalto rifiuti ha fatto la tua amministrazione. Vergognatevi se non fosse stato per questo giornale avreste regalato ai martinesi una TARES che non aveva alcun fondamento, basata su numeri che stanno solo nella vostra fantasia, così come stanno solo nella vostra fantasia opere e servizi pubblici che non avete mai realizzato.

    1. Occhio che se interviene qualche assessore ombra anzi alternativo, ti dice che non rispetti il TEMA.

  2. Per il PD Lasorsa è solo spettatore. È tutto merito di Tonino Scialpi e del PD. Questo non credo sia vero, l’impegno c’è. Cambio di dama?

  3. È’ il solito panegirico auto celebrativo. L’apoteosi di una classe politica incapace dopo cinque mesi di rilasciare una semplice autorizzazione. La vostra burocrazia e’deleteria e mistificatrice di una realtà’ fatta di sotterfugi e clientelismo. Pensiamo a risolvere i problemi elementari del povero cittadino che gira nei meandri di Palazzo Ducale a cui fate perdere tempo e dignità’. È tempo non di parole ma di calarsi nella vita della gente attanagliata da una crisi economica. Invece solo pensieri in libertà’ . Ergo sum ( senza il cogito ).

  4. In un paesino montano del lombardo c’e’ solo un toro, di proprietà di un contadino, e tutti devono pagare questo contadino per far coprire le loro vacche dal toro. Un giorno, in consiglio comunale, si vota di comprare il toro del contadino e farne un bene pubblico. Tirando il prezzo per giorni, riescono alla fine a comprare il toro dal contadino, ma quando si tratta di montar vacche, il toro non fa nulla… zero.

    Disperati, i contadini e il sindaco vanno dal vecchio padrone del toro e gli chiedono come mai non copre le vacche. Questi se ne va a vedere il toro, e lo trova nel suo recinto the bruca tranquillo.

    “Uè, toro” gli dice “Perchè non trombi più?”

    E il toro gli fa:

    “Uè, pirla, adesso sono impiegato comunale!”

    1. Infatti non commentare che è meglio.
      Io quest’anno i turisti li vedo e vedo un movimento a Martino che quando governava (le pecore) il centro-destra delle consulenze milionarie ce lo sognavamo.

  5. Vorrei sapere da Martina se negli ultimi anni è sempre vissuta qui o è arrivata di recente. Nel primo caso sarei curioso di conoscere il suo grado di soddisfazione delle precedenti amministrazioni. il comunicato sarà pure eccessivamente ottimistico visto i molti problemi ancora irrisolti ma negare che ci sia un cambio di marcia ( non era difficile ) mi sembra francamente eccessivo. Riguardo la tares se i numeri fossero davvero errati spero lo fossero per eccesso altrimenti doppia fregatura.

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