Articolo 23 della Costituzione: nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge.

Tares, Comune di Martina Franca: il tributo, come in ogni parte d’Italia, è basato sulla legge. E fin qui ci siamo.

Ma, nella attuazione, a Martina Franca, della legge non si è tenuto conto. Infatti la legge istitutiva della Tares parla apertamente di dati certi, su cui determinare l’importo dovuto. Al momento, a Martina Frnaca, non ci sono dati certi. Per cui, l’attuazione della legge non c’è.

Su queste basi, l’articolo 23 della Costituzione potrebbe considerarsi violato, essendo stata chiesta una prestazione patrimoniale che potrebbe essere considerata non in base alla legge.

In condizioni del genere, è così scontato il termine del 31 luglio per il pagamento della prima rata?

Già che ci siamo, diamo una letturina anche all’articolo 28 della Costituzione: i funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrativi, degli atti compiuti in violazione di diritti.

Esempio possibile: il diritto a pagare la Tares secondo quanto previsto dalla legge.

18 pensiero su “O no?”
  1. A mio parere, le probabili responsabilità ricadono sul Dirigente.I funzionari non possono agire autonomamente, è il Dirigente che dovrebbe impartire le disposizioni.
    Dopo tanto scrivere sulla TARES, forse è giunto il momento di intervistare il Dirigente del comune unitamente all’assessore!

  2. I dati certi abbisognavano anche per la TARSU, quindi, l’illegittimità e le violazioni di carattere amministrativo, civile e penale sono state consumate anche negli anni scorsi. Ma a Martina la Costituzione Italiana forse non è applicabile perchè, sempre forse, è una repubblica a parte!

  3. Senza il forse, la normativa TARES, che dubito lei conosca, è totalmente diversa dalla TARSU.
    I dati necessari per la TARES non sono previsti per la TARSU.
    Pertanto, prima di replicare, la invito a leggere la nuova normativa.
    Ciao

    1. Dal basso della mia ignoranza rispetto all’alto della sua preparazione, leggo, e la invito a leggere, il seguente articolo del D. Lgs 507/93 in materia di TARSU:

      Art. 69.
      Deliberazioni di tariffa

      1. Entro il 31 ottobre i comuni deliberano, in base alla classificazione ed ai criteri di graduazione contenuti nel regolamento, le tariffe per unita’ di superficie dei locali ed aree compresi nelle singole categorie o sottocategorie, da applicare nell’anno successivo. In caso di mancata deliberazione nel termine suddetto si intendono prorogate le tariffe approvate per l’anno in corso.
      2. Ai fini del controllo di legittimita’, la deliberazione deve indicare le ragioni dei rapporti stabiliti tra le tariffe, i dati consuntivi e previsionali relativi ai costi del servizio discriminati in base alla loro classificazione economica, nonche’ i dati e le
      circostanze che hanno determinato l’aumento per la copertura minima obbligatoria del costo ovvero gli aumenti di cui al comma 3.
      3. Nei casi di dissesto dichiarato, ai sensi dell’articolo 25 del decreto-legge 2 marzo 1989, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 1989, n. 144, e dell’art. 21 del decreto-legge 18 gennaio 1993, n. 8, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 marzo 1993, n. 68, ovvero di deliberazione adottata quale atto dovuto a seguito di rilievi di legittimita’ o in ottemperanza a decisione definitiva, e’ confermato il potere di apportare aumenti e diminuzioni tariffarie oltre il termine di cui al comma 1.
      4. Le deliberazioni tariffarie, divenute esecutive a norma di legge, sono trasmesse entro trenta giorni alla direzione centrale per la fiscalita’ locale del Ministero delle finanze, che formula eventuali rilievi di legittimita’ nel termine di sei mesi dalla ricezione del provvedimento. Si applica il disposto del secondo
      periodo del comma 3 dell’art. 68.

      Se non basta il dettato normativo, si faccia anche una bella ricerca delle sentenze della Suprema Corte in materia e delle sentenze della Commissione Tributaria Provinciale di Taranto passate in giudicato.
      Chiedo scusa per la mia ignoranza ma dubito della sua preparazione.

        1. Anche se così fosse, ma non lo è come dimostra la richiesta dei dati alla Tradeco e quindi detti dati non erano indispensabili gli scorsi-diversamente non mi spiego come sono state determinate le tariffe negli anni scorsi-preferisco cane bastonato a cane bastardo; Gianni, che dici, meglio il contrario?!

          1. Cane bastonato le consiglio l’acquisto di uno schermo anti-riflesso, almeno da ora in poi non scriverà più guardandosi nel monitor. E le consiglio anche di ripassare un po’ la grammatica italiana, la 3^ persona singolare del presente indicativo del verbo avere è “ha” e non “a” (in riferimento a un commento sotto). Se le avanza tempo , poi, ci sarebbe anche la punteggiatura, sa una virgola (o un trattino, visto che le piacciono tanto) nel posto giusto rende comprensibile agli altri ciò che scrive.

          2. G.G. Se non ci fossero stati gli errori grammaticali o i refusi di un anonimo, lei cosa e come avrebbe commentato.In merito al monitor anti riflesso,non posso accontentarla, dgt dal telefonino…..

          3. G.U.C. o G.L.B (anzi G.C.B.), visto che siete la stessa persona dal momento che il primo ha risposto al posto del secondo in merito alla questione del monitor, io non sono ferrato in materia, proprio come lei, ma, a differenza sua, non avrei mai commentato, peraltro dimostrando una certa presunzione e risultando poi ignorante in materia.

      1. Bene, ma il mio invito era rovolto alla lettura della normativa Tares, xke ha pubblicato la notmativa tarsu? ora, considerato che io non ho prontezza della TARES e della determinazione della tariffa, le chiedo la cortesia di pubblicare anche la normativa TARES,giusto per verificare se la determinazione della tariffa e la composizione della tassa è la stessa della TARSU.
        Grazie!

          1. La soluzione alla fine di questa sterile ed infantile discussione è assecondarla. Ripeto, se fosse come scrive lei avrebbe riportato la normativa TARES e,sopratutto, l’amministrazione comunale non avrebbe chiesto i dati alla Tradeco.
            Comunque, lei a ragione, anzi, è inutile passare alla TARES tanto la normativa è uguale alla normativa TARSU.

  4. C’è chi pretende l’uso della terza persona dai partecipanti al forum salvo salutare facendo ricorso ad una forma confidenziale. Un preside di un liceo martinese, rivolgendosi a certi alunni, diceva: siete ciucci e fessi. Io non condivido quanto affermato dal preside perchè spesso ci si imbatte in presuntuosi che, talvolta, possono essere anche ciucci. Anzi, spesso, più sono ciucci e più sono presuntuosi.

    1. Non mi risulta che con lEI ho usato forme confidenziali.
      La ringrazio per i complimenti, esaltano il sUO spessore culturale.
      CIAO!

  5. Con il Lei non si usa, all’atto del saluto, il Ciao. Mi stupisce che ad una persona, come lei, così convinta di sapere tutto sfugga che quando non c’è confidenza (e l’uso del lei ne è la prova) si saluti l’interlocutore con il Buongiorno e Buonasera. Non è questione di spessore culturale ma di buone maniere.
    Le auguro una serena giornata.

    1. Infatti, ho usato il ciao per assecondare il sUO precedente commento e lo ripeto in segno di rispetto nei sUOI confronti.
      ciao.

  6. E’inutile perdere tempo con chi si sente, come un brano di Jovanotti,l’ombelico del mondo.Il problema è quando non sono più canzonette ma patetica realtà. Anche la buonanima di Lucio Dalla inivitava a prestare attenzione a certe figure.
    Chissà perchè mi sovviene sempre un ex conigliere della fu dc che si reputava un enfant (ora non è più tale da un bel pò) prodige (mai stato) della politica martinese, concentrato di infondata saccenza, superbia, arroganza, inutilità nonchè tra i principali sponsor delle più sciagurate amministrazioni dell’ultimo ventennio.
    Bisogna dire che la stragrande maggioranza dei consiglieri martinesi (sia di destra che di sinistra) si sentono grandi intenditori di politica dall’alto di qualche centinaio di voti raccattati tra parenti e amici, nonostante le loro analisi della politica italiana non vadano oltre la semplice lettura, nella migliore delle ipotesi, della Gazzetta o del Quotidiano di Taranto. Qualcuno si atteggia anche a Giuliano Ferrara alle cime di rape.

  7. Scusate……ma il problema è quanto pagheremo di TARES o è il sottoscritto?!
    Nonostante io abbia ammesso la mia ignoranza in materia, chiedendo,contestualmente, a qualcuno di scrivere la mormativa TARES, si sono susseguiti solo commenti offensivi tanto, in taluni casi, da essere censurati, ma niente sulla TARES!
    Vi rendete conto che avete detto tutto e di più sul sottoscritto e non avete detto nulla sulla TARES?!
    Vi rendete conto che il vs. modus operandi è sempre quello di screditare che non è del vs. stesso partito?!
    Vi rendete conto che probabilmente, anche senza errori grammaticali o refusi, il vero ignorante è colui che cerca di sdeviare l’argomento, al quale non sa rispondere, denigrando l’interlocutore?!
    Oggi ho ricevuto la cartella Soget, per quanto ho avuto modo di comprendere, devo pagare in acconto,in tre rate, il 90% di quanto ho pagato lo scorso anno e a dicembre pagherò un conguaglio;; a dicembre pagherò il 10% di conguaglio o pagherò molto di più?
    A cosa servono i dati che l’amministrazione ha chiesto alla Tradeco, gli altri anni servivano?!
    Cosa prevede la TARES, qualcuno può rispondere o i commenti devono essere solo denigratori?

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