Di seguito un comunicato diffuso dal consigliere comunale Michele Marraffa:

Il Consigliere comunale di IdeaLista Michele Marraffa è convinto di quanto sia importante questo momento politico. “Le dimissioni dell’Assessore Convertini, la contestazione lanciata dal consigliere Del Gaudio e l’imbarazzo della segreteria cittadina del Pd manifestano quanto sia profonda la spaccatura nell’attuale maggioranza. I partiti al governo di questa città hanno l’obbligo morale di risolvere i loro problemi interni che, in questo momento, stanno prevalendo su quel progetto che sarebbe dovuto essere la novità di questa amministrazione. Se quel progetto esiste ancora – chiede Marraffa – portatelo in Consiglio comunale. Non possiamo permetterci di perdere ancora del tempo: avete il dovere di amministrare e di trovare soluzioni credibili per lo sviluppo della nostra città. A un anno di distanza la nostra percezione è che questa coalizione di sinistra non abbia costruito quel filo conduttore capace di proporre delle idee fattive o di sviluppare i progetti del sindaco. Questa maggioranza è troppo variopinta: troppe correnti di partito e contrapposte ideologie costrette a stare insieme fanno evincere chiaramente lo scollamento nella coalizione. Non si è riuscito a costruire quel filo conduttore che deve esserci fra la Giunta municipale e il Consiglio comunale, ecco perché la macchina amministrativa è così poco operativa. Al sindaco Ancona voglio ricordare di avere una grande fortuna che i suoi predecessori non hanno avuto, ovvero quella di avere un’opposizione costruttiva, spero solo che la vera opposizione non sia quella della sua stessa maggioranza. Avete detto che siete il rinnovamento: prima lo dovete fare e poi lo dovete dire”.

4 pensiero su “Marraffa: il sindaco riferisca sulla crisi”
  1. Scusa Zorro: vuoi dire che scrive bene nel senso che predica bene? se il significato vuol essere questo, allora predica bene e mi chiedo: come razzola? Bene?

  2. Ma Michelino sta relazionando sul passato. Parla di troppe correnti di partito per un postdemocristiano andato via e per un consigliere dimessosi solo dal ruolo di vice-coordinatore e ben dentro la maggioranza in quanto fin troppo consapevole che i voti ricevuti sono stati (sia in occasione della passata consiliatura che dell’attuale) portati dalla vecchia guardia Pds. infatti, ben pochi erano e sono suoi.
    Cosa dici,invece Michelino dell’opposizione di cui eri il capo e sfilacciata in tanti gruppi quanti sono i consiglieri?
    Ha ragione,Michelino, quando dice, dopo un solo anno di questa amministrazione che la città non può più attendere. Infatti, ha atteso 10 anni quando avete prodotto solo nulla o meglio danni.
    Ti ricordi Michelino quando il consiglio comunale durante la vostra amministrazione arrivava a contare per anni 70 punti all’ordine del giorno mai trattati. Ti ricordi quando i tuoi sindaci non si presentavano volutamente in consiglio comunale per evitare che si tenessero.
    Ti ricordi quando in 10 anni non siete stati buoni di fare l’appalto dei rifiuti quando la regione lo consentiva. O siete stati buoni a non farlo perchè quella era la volontà.
    Ti ricordi quando hai affossato la raccolta differenziata?
    Ti ricordi quando stavate facendo rimettere 3 milioni di euro di contributi per l’incapacità di utilizzare il centro Tessile?
    Ti ricordi i premi milionari non dovuti ai dirigenti colpevoli dell’attuale stato di difficoltà della macchina amministrativa?
    Ti ricordi del parcheggio di Via Bellini non fatto e della richiesta milionaria da parte della ditta aggiudicatrice?
    Potrei continuare all’infinito nel ricordarti le tante cose non fatte e i tanti danni da voi procurati. Tuttavia, mi fermo qui e dico a tutti gli ex amministratori che se si ricordano quanto detto sopra hanno un solo dovere nei confronti della cittadinanza: STARE ZITTI E CONDANNARSI ALL’OBLIO.

  3. Michelino: ci fai sapere le risposte per favore. Io al posto tuo starei a casa e mi dimetterei anche da consigliere comunale!!!

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