Da ieri, e cioè da quando quella delibera è finita nell’albo pretorio online del Comune di Martina Franca, se ne discute parecchio. Dopo lo zoo, la giraffa e gli elefanti in valle d’Itria (e in realtà, ora, anche in piazza Roma) spunta fuori il monumento al marinaio. In collina.
Massimo rispetto per i marinai e, decisamente, quel monumento ai Caduti in marina, per onorarne la memoria, è una bella, meritoria idea, venuta ai membri della sezione locale dell’associazione marinai d’Italia. I quali hanno chiesto di piazzare il monumento praticamente in mezzo alla scalinata di piazza d’Angiò, che conduce al centro servizi. E la giunta ha deciso che sì, va bene. E ha anche detto che quel monumento potrà occupare, in modo perpetuo, quella parte di suolo pubblico.
Ora, come faccia la giunta comunale a varare una delibera riguardante il patrimonio, perché la piazza tale è e il centro servizi pure, è un mistero. Il rischio di procedura irregolare è piuttosto concreto. Un passaggio dal consiglio comunale occorrerebbe.
Secondo aspetto: il centro servizi è oggetto di riqualificazione, con l’auspicata partecipazione cittadina che è stata anche invocata dagli amministratori pubblici. Bella partecipazione, così.
Terzo aspetto: poiché il monumento è futuribile e, di certo, se ne parlerà a lungo, si potrebbe iniziare a pensare a qualcosa del presente, che si trova proprio in quella zona, a poche decine di metri da piazza D’Angiò. La rotatoria all’angolo fra via dello Stadio e via Del Tocco quando si fa? Dopo un anno di chiacchiere e annunci sarebbe ora. Oppure sarebbe ora di non farla mai più. Insomma, si prenda finalmente una decisione chiara. Altrimenti finisce che diventa quella, un monumento: il monumento all’incapacità. Ammesso che già non lo sia.
Agostino Quero
Pure su questa sciocchezza avete da ridire sull’amministrazione comunale?
I sequestri dei manifesti abusivi della girandola non li avete mandati giù.
perche linda nn interviene sulla tarsu che dobbiamo pagare (commento moderato in questa parte)
non credo che dire che la cooperativa di donnici prenderà 83 mila euro e donnici è seduto in consiglio comunale o dire dei 70 mila piu i 183 che sono andati a qualche spettacolo sia reato…sta scritto sull’albo pretorio quindi è na cosa pubblica
Grazie per il suo intervento. Premesso che la sanzione e la rimozione nei confronti dei manifesti della Girandola è arrivata dopo il nostro srticolo e dunque la sua infondata ricostruzione è sistemata, c’è un problema di procedura riguardo alla sistemazione di quel monumento. Non tanto di opportunità, uno sceglie che fare, i pro e i contro ci saranno sempre. Ma la procedura è,con ogni probabilità, sbagliata. Una delibera che condiziona il territorio e il patrimonio, con simili concessioni, è più di consiglio comunale che di giunta. Insomma, lei poteva dire la sua nel merito della cosa, poteva fare un intervento utile, poteva evitarsi una figuraccia ma l’ha voluta fare per forza. Pazienza. (agostino quero)
Cara Linda, capisco la difesa d’ufficio all’amministrazione Ancona, ma una cosa mi sfugge. Come mai la Ghironda nel 2004 per fare 4 giorni di Artisti per i vicoli fu finanziato dal comune dall’allora assessore Caroli con 15000€ e nel 2003 per soli 2 giorni la stessa cifra dall’assessore Lasorsa? L’inflazione!
foese ti sfugge caro pasquale che l’anno scorso la ghironda ne ha presi sempre 15 mila x un giorno prevedendo un biglietto di ingresso di 35 euro piu siae e luce(cosa che cmq quest anno avrà oltre i 15mila euro)
io so convinto di na cosa ….(commento moderato in questa parte)
cara redazione,
il massimo rispetto per ogni genere di caduto nell’adempimento del suo dovere,ma oltre a dare lustro ai caduti, occorre forse tener conto dei presenti e di cosa fare con la presunta rotonda di via dello stadio?
Perché la P.A. non da delle risposte a coloro i quali chiedono, credo legittimamente, il motivo per il quale non si procede alla creazione della rotonda. Serve ancora sperimentarla e tenerla in maniera temporanea senza alcuna segnalazione?
attendiamo fiduciosi della risposta se mai la stessa arriverà in tempi ristretti… ( un anno ….)
grazie
Convertini si è dimesso, qualcun’altro è attaccato alla poltrona!
si infatti spesso a alazzo ducale scaricano cartoni e cartoni di attack
è con sollievo che apprendo di non essere l’unico a essere rimasto un po sbalordito dopo aver letto la notizia della delibera di giunta sul monumento ai marinai. concordo pienamente con l’articolo della redazione, specialmente sul punto che, una delibera di questo tipo, non puo ignorare il parere del consiglio comunale. è illegittimo amministrativamente o, perlomeno di dubbia correttezza nei confronti dei propri consiglieri. ma non è la prima e non sara l’ultima volta che questa amministrazione procede in questo modo. se va bene ai componenti di maggioranza, buon per loro; nel frattempo mi fa piacere che, oggi, contrariamente al passato, con la rete chiunque può essere informato di cosa effettivamente accade. nel frattempo, speriamo non ci regalino anche la statua dell’alpino, magari accanto alla fontana di piazza roma.