Uno dei punti più pericolosi del traffico nel nostro territorio sarà messo in sicurezza. Si tratta del passaggio a livello ferroviario in territorio di Cisternino, che l’anno scorso, a settembre, fece registrare l’ennesimo incidente mortale, con il macchinista del treno, un cinquantenne di Acquaviva delle Fonti, deceduto per lo scontro con un camion che rimase bloccato fra i binari. L’autista del mezzo è sotto processo.

Quel passaggio a livello sarà soppresso. L’annuncio è della Provincia di Brindisi: domani sarà firmato il verbale del protocollo d’intesa tra l’amministrazione provinciale e Comune di Brindisi, Rfi (rete ferroviaria italiana) e polizia ferroviaria, per la definitiva soppressione anche di altri due passaggi a livello sulla linea Taranto-Brindisi. A Fasano sarà realiccato un cavalcavia. Lungo il tratto ferroviario Taranto–Brindisi saranno invece realizzate due fermate: una servirà la cittadella della ricerca, sede dell’università del Salento, e l’altra l’ospedale “Perrino”.

(foto: non strettamente connessa alla notizia, repertorio)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando a usare questo sito, siete d'accordo con l'uso dei cookie. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close