Il coach della DueEsse non vuole cali fisici e mentali in vista dell’ultima gara casalinga della stagione regolare, domenica, contro il Monteroni 

Ultima gara della stagione regolare per la DueEsse Martina, che domenica affronterà tra le mura amiche del PalaWoytjla il Monteroni. Una gara che servirà per mettere in saccoccia altri punti in vista della fase ad orologio, in una stagione per ora sorprendente per il roster di coach Fantozzi, che ha trionfato anche a Venafro. Proprio l’allenatore della squadra martinese presenta la gara contro i salentini, invitando i suoi a non abbassare la guardia. La presentazione dell’incontro è affidata alla nota stampa della società cestistica martinese:

Nell’ultima giornata della stagione regolare, il Martina aspetta il Monteroni. La formazione salentina reduce da una vittoria contro il Molfetta, è affamata di punti per rinsaldare la posizione in classifica, anche se, la salvezza non dovrebbe essere in pericolo. Il condizionale è d’obbligo, poiché, in vista degli sviluppi della fase ad orologio, nulla può darsi per scontato. La squadra di coach Fantozzi, dopo aver “sorpreso” il campionato ha le tasche piene di coraggio e adrenalina, forte di tre importanti successi consecutivi. “Ma guai- avvisa Fantozzi- a chi prova a rilassarsi. Ogni squadra che scenderà d’ora in poi campo ha voglia di vincere, al Monteroni due punti farebbero più che comodo. Per questo dobbiamo mantenere alta la tensione emotiva, consapevoli che non siamo ancora al traguardo”. Il traguardo può essere il 4° posto? “Non mi pongo limiti, voglio guardare sempre avanti, con un occhio sempre alle nostre spalle. E’ ancora tutto aperto, la fase ad orologio sarà una grande finale per tutte le squadre.” E di certo un enorme dispendio di energie fisiche e mentali che metteranno a dura prova anche le coronarie. “Ci attendono degli scontri diretti che obbligano una grande attenzione e un enorme consumo di energie, mentali, fisiche, emotive. Noi siamo consapevoli delle nostre possibilità, ma altrettanto consapevoli di non dover mollare cima.” Guardando indietro, ha qualche rimpianto o è soddisfatto così? “ I rimpianti sono di chi sa di non aver fatto le cose per bene. Fino a questo momento abbiamo sempre fatto tutto quanto nelle nostre possibilità, ciò che conta nello sport non è quello che si è fatto, ma quello che ancora c’è da fare. Tenendo presente di chi eravamo, una squadra senza una reale programmazione, poco definita, ci ritroviamo ad essere un gran gruppo. Ora la strada è in salita per tutti, dobbiamo vivere alla giornata, gara dopo gara, finale dopo finale. Con il massimo rispetto di ogni avversario ma senza timore reverenziale per nessuno.”

Palla a due alle ore 18. Arbitreranno la gara i sigg. Giuseppe Valducci di Valvasone (PN) e Gaylord Rivron di Gardisca D’Isonzo (Go).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando a usare questo sito, siete d'accordo con l'uso dei cookie. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close