La Regione Puglia ha diffuso ieri i dati ufficiali sulle contribuzioni per manifestazioni organizzate da associazioni e imprenditori del territorio regionale. Graduatoria provvisoria. Il provvedimento sarà pubblicato nel Burp e dalla data di pubblicazione nello stesso i soggetti interessati hanno 20 giorni per presentare eventuali osservazioni e motivate opposizioni al responsabile di Linea, a mezzo AR o con posta certificata all’indirizzo: fesr.cultura.spettacolo@pec.rupar.puglia.it. (art. 7 dell’Avviso).

In questa graduatoria provvisoria che, non accadendo nulla, diverrà definitiva, ci sono solo due voci riguardanti associazioni di Martina Franca: La Ghironda associazione musicale e Idea show. Fanno due cose diverse: La Ghironda summer e La Ghironda winter. Sì. Proprio diverse. Tanto. Hanno solo, semplicemente, lo stesso numero di telefono (basta controllare in internet, e che nessuno si sogni di cambiare, perché è tutto salvato). Toh, che casualità. E nel sito internet della Ghironda c’è, con i riferimenti sociali della Ghironda (non quelli di Idea show, si badi) la brochure telematica della Ghironda winter (tutto salvato, nessuno si agiti).

Ottantamila euro per la Ghironda summer, trentacinquemila per la Ghironda winter. Totale, 115 mila euro, arrivano a quelle due organizzazioni che sempre di Ghironda trattano, col costume o con la sciarpa. L’associazione culturale La Ghironda si piazza al primo posto con il contributo regionale, ottantamila euro. Per l’esattezza, Idea show ne prende 35400.

La Ghironda che, per l’effettuazione nel secondo finesettimana di settembre, secondo i suoi organizzatori deve costare (notizia riferitaci informalmente) in termini di contributo, al Comune di Martina Franca, quindicimila euro per una serata, venticinquemila euro per due serate. Ma il Comune non ha ancora operato scelte, come abbiamo raccontato anche ieri (per l’ennesima volta). Adesso gli organizzatori della Ghironda, che a secco non sono rimasti (quando tutto sarà definito con quella graduatoria regionale) possono anche accontentarsi, in epoca di spending review in cui, fra l’altro, al Comune è anche arrivata un’altra offerta, per lo stesso periodo, per una manifestazione analoga: Extravaganza, che con seimila euro si fa, in quel finesettimana di inizio settembre.

Non ci sono totem, o miti, o sedicenti tali, da salvaguardare. In epoca di spending review, il rapporto qualità/costo deve essere il criterio principale, trattandosi di soldi pubblici. Dei cittadini. Che, con i fondi regionali di cui si è detto, avranno già dato.

(foto: repertorio, il palco del concerto di Vinicio Capossela, estate 2012, nell’ambito della Ghironda summer. Contributo pubblico e biglietti venduti, e polemiche)

4 pensiero su “Estate/inverno=115 mila”
  1. ora a questo punto dovrebbe essere lo stesso comune a non elargire ulteriori fondi alla ghironda visto che cmq li prenderà e sono piu che sufficenti ,destinando quei soldi ad altre manifestazioni meritevoli e che sicuramente si accontentano di molto meno e negli anni non hanno mai beccato una lira perche i fondi gli altri anni erano gia stati destinati sempre alla ghironda…..se il comune darà i soldi secondo me c e aria di rivolta da parte di chi nn ha mai beccato nulla e cmq ha organizzato precedentemente e continua a organizzare

      1. no io penso ancora con la mia testa … e pensa un po x una volta ho votato vendola e un paio pentassuglia ……i partiti sono solo delle strutture formate da uomini e io valuto l’uomo e e le idee che ha col suo operato e la sua storia e non la destra o la sinista

  2. Il silenzio assordante di Lasorsa e’ molto grave, prima con i socialisti (!) e la lista civica all’opposizione parlava troppo, ora non rilascia dichiarazioni e si arrocca negli uffici comunali con la sua pletora di collaboratori e yesman (vedi Edonkey & c). Mi immagino il caos che succederà se Ancona dovesse assentarsi e lasciare il comune nelle mani del Vicesindaco, che il signore ci protegga

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando a usare questo sito, siete d'accordo con l'uso dei cookie. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close