Caos all’interno dell’Amministrazione comunale di Martina Franca, un comunicato stampa del PD ha sconfessato di fatto il Governo della città amministrato prevalentemente dal PD.  Un comunicato stampa di questa mattina esprime imbarazzo per la decisione della Giunta Comunale (a guida PD) nell’aver fatto “ricadere nella giornata del 25 Aprile un evento pubblico in cui si parlerà di ideologia gender, in spregio ai valori sui quali dovrebbe fondarsi la festa della liberazione d’Italia”. Il comunicato continua manifestando lo sdegno per la manifestazione, invitando la cittadinanza a dissociarsi da chi utilizza le parole “bambini” e “Medjugorje” per attirare un pubblico spesso inconsapevole e dirigerlo verso una discussione a carattere omofobo. Il comunicato conclude esprimendo la vicinanza all’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia che “con grande orgoglio e spirito patriottico sarà in piazza lunedì per ricordare alle nuove generazioni che non hanno vissuto quell’epoca, quanti sacrifici sono occorsi per conquistare la tanto acclamata libertà di espressione”. Il comunicato non è firmato ma sembrerebbe riconducibile al neo segretario cittadino del PD, Vincenzo Angelini’ eletto appena una settimana fa che già in passato, durante l’avvenuta elezione del sindaco Ancona aveva mostrato una certa ostilità nei confronti del primo cittadino. Dal comunicato, oltre la diatribe all’interno dello stesso partito a Martina. Nella nostra città, piuttosto che Partito Democratico, si evince che il partito si riscopre Partito Partigiano, oltre a delle inedite rivelazioni come quella che la libertà di espressione in Italia sia stata conquistata dai partigiani. La vicenda relativa il Convegno organizzato per lunedì 25 aprile al quale parteciperà l’Avv. Gianfranco Amato, ha suscitato un certo clamore. Amato che ricalca le stesse posizioni di Papa Francesco sulla cosiddetta ‘Teoria Genger” viene considerato sia dal PD che dai ‘Partigiani’ un ‘omofobo’. Di sicuro domani sera ci saranno due manifestazioni quasi contemporaneamente a Martina, quella dell’Avv. Amato e quella dei partigiani di cui alla loro associazione a Martina ci sono dodici iscritti, della quale non è dato sapere chi saranno i partigiani relatori ‘che ricorderanno alle nuove generazioni che non hanno vissuto quell’epoca, quanti sacrifici sono occorsi per conquistare la tanto acclamata libertà di espressione’. Di certo si sa che la manifestazione terminerà con una tavolata ‘Cena partigiana’ e con la vendita di un libro di enogastronomia ‘Partigiani a tavola.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando a usare questo sito, siete d'accordo con l'uso dei cookie. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close