La Regione Puglia ha escluso dai benefici della cassa integrazione in deroga, secondo il sindacato Usppi, 165 aziende pugliesi e fra queste, nello specifico, 28 della provincia di Taranto. La vicenda è ricostruita anche dalla Gazzetta del Mezzogiorno.

Secondo i responsabili Usppi, le determine risalenti al 13 marzo, figurano nel bollettino ufficiale della Regione. Per le aziende escluse, sostengono i rappresentanti dell’organizzazione dei lavoratori, è un dramma che va ad aggiungersi al dramma della difficile situazione occupazionale.

Per la Regione Puglia, l’esclusione è dettata da carenze di documentazione, in termini contenutistici o anche “solo” perché manca il bollo nella presentazione dell’istanza.

La questione della cassa integrazione in deroga sarà tema di una conferenza stampa, giovedì, del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e dell’assessore regionale al Lavoro, Leo Caroli. Fra l’altro bisogna fare chiarezza su come andare avanti visto che, dopo un’ulteriore diminuzione di fondi statali per 23 milioni di euro, c’è copertura solo fino al 31 maggio prossimo.

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