Il direttore sportivo della DueEsse Nico Valzani presenta la gara casalinga contro il Molfetta, in programma questa sera alle 20.30 al PalaWoytjla
Questa sera, alle ore 20.30, andrà in scena la sfida tra la DueEsse ed il Molfetta, un match che può già dire qualcosa in chiave salvezza. Le due formazioni, infatti, hanno quattro punti in classifica, frutto di due vittorie, ma il Molfetta ha perso una gara in più rispetto ai padroni di casa. Entrambe le formazioni sono reduci da una sconfitta esterna nella scorsa giornata, ma si tratta di due sconfitte differenti: il Martina è uscito a testa alta dalla sfida contro il San Severo, perdendo soltanto di otto punti, mentre il Molfetta ha subito una sconfitta più sonora contro il quotato Francavilla.
Per chi ama le statistiche, è da segnalare il sostanziale equilibrio tra punti fatti e subiti dei ragazzi di coach Fantozzi (455 i punti realizzati e 456 quelli subiti), mentre il Molfetta è squadra che segna un po’ di più (532 punti a referto), ma ha una difesa molto più perforabile (ben 588 i punti messi a segno dagli avversari, tenendo presente la partita in più disputata dai baresi).
Una gara “solo apparentemente facile”, per il ds Nico Valzani, visto che “il quintetto base del Molfetta è competitivo: Maggi, De Falco, Longobardi e Grimaldi sono sicuramente giocatori di categoria, anche se forse il roster perde qualcosa se guardiamo la panchina”. La DueEsse cercherà la vittoria per superare anche in classifica gli avversari, in vista delle prossime due gare esterne: “Dopo la sfida contro il Molfetta, avremo due partite fuori casa, contro compagini che lottano per i playoff: Francavilla e Bisceglie. Per questo, dobbiamo assolutamente sfruttare questo turno casalingo”.
Nel roster del Molfetta da segnalare la presenza di Andrea Maggi, che ha già giocato sul parquet del PalaWojtyla per due stagioni: “Ha disputato due anni con noi ed è stato un giocatore importante per la nostra squadra. Sarà un avversario pericoloso, ma sono certo che coach Fantozzi avrà studiato le giuste contromisure per fermarlo”. A proposito di tattica, nessuna indicazione giunge da Valzani: “Posso dire soltanto che la squadra sta bene e che Fantozzi ha studiato diverse strategie per affrontare gli avversari”.