Il commissario dell’Ilva, nominato dal governo, ha scritto una lettera e ha detto che l’emergenza sanitaria a Taranto è dovuta alle sigarett. Motivazione: siccome Taranto è città portuale, c’era maggiore disponibilità e anche maggior consumo di sigarette nei decenni scorsi. Così, secondo Enrico Bondi, nominato dal ministro dell’Ambiente commissario Ilva dopo esserne stato ammninistratore delegato dell’Ilva, dice che più che del colosso siderurgico, è colpa di quanto si è fumato.

Il ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando, lo ha convocato per chiarire il senso delle sue affermazioni. Sel, Verdi e M5S vogliono che Bondi si dimetta. Ma anche da altri partiti e da parti sociali svariate, la lettera di Bondi è considerata qualcosa di inaccettabile. Emblematico il titolo del comunicato dei Cobas: “Bondi vattene dall’Ilva e da Taranto”.

Un pensierino, se lo facesse, non guasterebbe. (Agostino Quero)

Un pensiero su “Questo ci mancava”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando a usare questo sito, siete d'accordo con l'uso dei cookie. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close