Di seguito un comunicato diffuso dal coordinamento locale del Pdl:

A quasi un anno dall’insediamento della amministrazione Ancona, potremmo dire ai cittadini martinesi: “noi lo avevamo detto”. In piena crisi economica, nella quale versa il nostro Paese, ed in particolar modo la nostra città, in cui  numerose imprese chiudono i battenti, la politica della giunta Ancona dov’è? Tutto tace! Nessuna seria iniziativa politica amministrativa è stata assunta  per favorire la ripresa economica. Noi del PDL lo avevamo ampiamente previsto; un esempio eloquente è dato  dalle difficoltà per realizzare anche  piccoli interventi, come ad esempio  una semplice rotatoria per la quale, probabilmente,  l’attuale compagine politica che amministra la città chiederà lumi a Renzo Piano! La crisi economica che investe ogni settore, oggi più che mai, è tangibile e nessun aiuto perviene dall’attuale politica di centro sinistra, che avrebbe dovuto, come promesso, garantire il rinnovamento ma che, a conti fatti, ha solo rigenerato il vecchio! La funzione di coadiuvare il cittadino nelle sue richieste alla P.A. viene sempre meno, preferendo una politica amministrativa di repressione, piuttosto che di sostegno e di facilitazione.  Prova di tanto è che nei giorni scorsi da parte della locale P.M. sono state elevate numerose sanzioni amministrative a tanti commercianti, che, di fatto, hanno difficoltà a ottenere dalla P.A. informazioni tese a migliorare la propria attività sotto tutti i punti di vista, e in particolar modo rispettando quella legalità di cui la sinistra si ritiene unica paladina. Pur non contestando, sotto l’aspetto strettamente tecnico, la legittimità delle sanzioni irrogate, di fatto, le stesse hanno chiaro effetto vessatorio nei confronti di ogni operatore, nella misura in cui paga le incertezze della P.A. nella gestione e regolamentazione dei rapporti tra pubblico e privato. Tali incertezze sono manifestamente confermate  dall’impegno personale assunto dal Sindaco Ancona nei confronti di coloro che sono stati oggetto di contestazione,  di vagliare la loro posizione previa audizione personale. Disponibilità che, nonostante le richieste formali, a tutt’oggi non vi è stata, con il rischio che i processi amministrativi siano iscritti a ruoli di esecuzione. A tali problematiche e sollecitazioni da parte di numerosi cittadini bi-partisan, il Coordinamento Cittadino del PDL, presente con forza in tutto il territorio  ha deciso di aprire un front-office, ovvero uno sportello al pubblico, al fine di coadiuvare tutti gli operatori commerciali, che ne abbiamo necessità, nella gestione del loro rapporto con la P.A., auspicando che il Sindaco prenda una posizione ben precisa in ordine ai processi amministrativi sanzionatori irrogati e non lasci dubbi circa la appartenenza politica o amministrativa degli stessi.

I vice coordinatori cittadini Pino Pulito, Avv. Mario Caroli

Il Responsabile dipartimento attività produttive Avv. Martino Bruno

Un pensiero su “Pdl: problemi irrisolti, solo multe”
  1. Ma fate firmare ad altri questi comunicati quando siete stati protagonisti delle scellerate amministrazioni del passato chi come grande elettore chi come uno dei 40 assessori della giunta Palazzo (indimenticabile factotum del padre) Fate gli spiritosi circa le rotatorie ma vorrei ricordarvi che anche in quello non vi siete distinti in passato dovendo rifare quella di Via Locorotondo perchè stava cedendo strutturalmente e facendo quella di Via Sanità in un modo tale da richiedere di essere rifatta in quanto, venendo da Via Toniolo, è un rettilineo che consente a chi proviene da quella strada di sfrecciare senza rallentamenti.
    Dite nulla è stato fatto. Può darsi che si poteva fare di più ma già:
    – si sta consegnando alla città, evitando di restituire il contributo di 3 milioni, il già centro Tessile che l’amministrazione di cui era assessore Caroli e consigliere Pulito aveva brillantemente murato;
    – si sta realizzando il parcheggio di Viale Europa e si sta cercando di recuperare quello di Via Bellini che le vostre amministrazioni di centro destra non solo non hanno realizzato ma la cosa bella hanno costretto il comune a pagare le rate di mutuo e a doversi difendere dalla richiesta milionaria avanzata dalla ditta aggiudicatrice. Forse gli amministratori di centrodestra parlerebbero di meno se venissero, talvolta, condannati a pagare i danni causati non già dalle loro azioni ma dalla loro inerzia.
    Circa i commercianti multati possiamo sapere a quale categoria appartengono e quale infrazione hanno commesso per essere multati dai tolleranti vigili di Martina? Grazie.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando a usare questo sito, siete d'accordo con l'uso dei cookie. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close