La rivolta riguarda la gestione della politica fiscale negli ultimi dieci anni. Il testo integrale del manifesto

Le larghe intese non riguardano più soltanto il Governo Centrale. Tutti i sindaci della Provincia di Taranto, infatti, hanno redatto e sottoscritto un manifesto per protestare contro la politica fiscale del governo nazionale. Si va dai primi cittadini eletti nel PD a quelli di Forza Italia, dal NuovoCentroDestra alle liste civiche, ma tutti uniti in questa forma di rivolta per un ruolo che li vede sempre più “agenti riscossori” e sempre meno governanti in grado di dare chiarezza ai cittadini o immaginare un futuro possibile per la propria città. Ad essere messa in discussione è la politica fiscale degli ultimi dieci anni, che ha visto susseguirsi sulla scena governi politici e tecnici.

Riportiamo di seguito il testo integrale della protesta scritta sul manifesto, che sarà affisso in tutti i Comuni della provincia di Taranto:

“Ai sensi dell’art. 54 del d.lgs. 267/2000, il Sindaco è Ufficiale del Governo. Consapevoli dell’importanza di tale ruolo, rispettosi delle prerogative di Legge, i Sindaci dei Comuni della Provincia di Taranto, in maniera unitaria e trasversale, manifestano il proprio dissenso nei confronti delle scelte operate dallo Stato in materia fiscale.

Il grido di allarme che lanciamo in quanto primi cittadini, ci rende portavoce delle istanze della nostra comunità.

Amministrare oggi un Paese, è compito delicato e gravoso. Instabilità, incertezza, ed impossibilità di programmazione sono la naturale conseguenza della poca chiarezza che i Governi Italiani hanno saputo dare nell’ultimo decennio in merito alla politica fiscale.

Non è più tollerabile che il debito pubblico italiano debba gravare così tanto sul contribuente, mettendo nelle condizioni i Sindaci di limitarsi ad espletare l’attività di “agenti riscossori” di tributi.

In rappresentanza dei cittadini tutti, consci delle difficoltà dei contribuenti, da oggi porteremo avanti un’azione di informazione e di protesta, finalizzata ad ottenere chiarezza ed un allentamento del carico fiscale sui contribuenti”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando a usare questo sito, siete d'accordo con l'uso dei cookie. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close