Dopo la recentissima decisione dello stato greco di dismettere l’orchestra sinfonica nazionale della Grecia per i relativi costi, ai quali non non è più possibile adempiere, in tanti si sono attivati per sostenerli, la fondazione  Petruzzelli ha colto con orgoglio la proposta dell’europarlamentare  Salvatore  Tartarella che ha invitato l’orchestra ad esibirsi in territorio nazionale e anche in Puglia. Il riscontro positivo della fondazione Petruzzelli merita la dovuta attenzione  divulghiamo  il documento pervenutoci  perchè questo difficile momento di crisi non sotterri la cultura insita nella musica.

 Il Commissario della Fondazione Petruzzelli ha immediatamente aderito alla proposta dell’europarlamentare Salvatore Tatarella perché rivolga un invito ad esibirsi all’Orchestra Sinfonica Nazionale Greca.

Non avrebbe potuto essere più sollecita, la risposta del Commissario della Fondazione Petruzzelli, dottor Carlo Fuortes, all’invito rivoltogli lunedì dall’eurodeputato Salvatore Tatarella perché invitasse ad esibirsi a Bari l’Orchestra Sinfonica Nazionale Greca, in gravi ristrettezze per le note difficoltà del vicino ed amico Paese. Questa la risposta giunta a Tatarella a stretto giro di posta.

“ Caro Onorevole, La ringrazio per averci proposto di realizzare un progetto così nobile come quello di aiutare la prestigiosa orchestra sinfonica della Grecia. La Fondazione Petruzzelli aderisce con piacere al suo appello e ci attiveremo da subito per organizzare il concerto nel nostro teatro. Questo evento consentirà al pubblico italiano non solo di assistere a un concerto di alta qualità, ma anche di ritrovare e rinsaldare le comuni radici culturali tra i due popoli del Mediterraneo”. 

“La risposta del dottor Fuortes è quella dell’autorevole uomo di cultura che tutti da tempo conosciamo” commenta Salvatore Tatarella “È anche, però, il segno della profonda consapevolezza con la quale interpreta il suo ruolo alla guida di una grande istituzione culturale meridionale, italiana ed europea. Bari e il Petruzzelli non possono restare e non resteranno indietro nella gara di solidarietà che sta percorrendo l’Italia intera. Una buona notizia per la città, per la Puglia e per tutti noi.”

 

 

(foto: musicaprogetto.org)

Di Evelina Romanelli

Evelina Romanelli è nata a Martina Franca, laureata in Lettere presso l'Università di Bari con una tesi sul comparto manifatturiero della cittadina della Valle d'Itria. Il lavoro diventa libro "Il Made in Italy in Valle d'Itria", presentato a Milano, capitale della moda. La passione per la scrittura l'avvicina nel 2013 all'editoria, anno in cui comincia la sua collaborazione con il gruppo PugliaPress, dai siti online (Martinasera, PugliaPress, Invalleditria) ai cartacei (Pugliapress e Voce del Popolo) e non ultima la trasmissione televisiva Piazza Pulita. Sua la cura dei libretti da sala per il Festival della Valle d'Itria e la redazione di una recente storia sul dancing La Rotonda. Concretizza il suo lavoro con il conseguimento del tesserino da giornalista pubblicista nel 2015. Attiva collaboratrice della Fondazione Nuove Proposte Culturali, per cui segue i comunicati stampa per le manifestazioni organizzate, è addetta stampa del Comitato Centro Storico di Martina Franca. Definisce il suo rapporto con la scrittura "Un'intima relazione d'amore in cui le mani hanno il potere di leggere il cuore" .

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