Si accenderanno per l’ultima volta le luci di Palazzo Ducale sugli spettacoli del 46° Festival della Valle d’Itria: con le repliche del Borghese gentiluomo (ultimi biglietti disponibili) e Arianna a Nasso, titolo che registra il tutto esaurito, la manifestazione martinese registra un grande successo di pubblico per tutte le 19 serate di spettacolo che hanno composto il cartellone 2020, preparato in poche settimane dal direttore artistico Alberto Triola e dal direttore musicale Fabio Luisi e pensato per essere realizzato nel rispetto delle regole sanitarie imposte dall’emergenza Covid-19.

Durante l’ultimo weekend, oltre agli appuntamenti a Palazzo Ducale, saranno tre gli eventi collaterali che fanno parte delle iniziative tradizionali del Festival. Sabato 1 agosto, dalle ore 17 sino alle 21, Poste Italiane sarà presente in piazza Roma per l’annullo postale del 46° Festival della Valle d’Itria che sarà apposto sulle cartoline della manifestazione: un ricordo da collezione realizzato appositamente per il Festival che il pubblico potrà conservare o regalare a memoria di un’edizione davvero unica.

Sempre sabato 1, alle ore 19 al Chiostro dell’ex Convento delle Agostiniane, oggi Villaggio Sant’Agostino, Anna Caterina Antonacci riceverà il 43° Premio Bacco dei Borboni, riconoscimento che dal 1978 viene assegnato, in collaborazione con l’Associazione Voltaire di Martina Frana, all’artista più rinomato dell’edizione in corso. Il premio, che consiste in una cantinetta di cento bottiglie di vino di Martina d.o.c. delle Cantine Di Marco, annovera nel suo albo artisti come Katia Ricciarelli (la prima a riceverlo), Daniela Dessì, Raina Kabaivanska, Bruno Campanella, Lucia Valentini Terrani sino a Pier Luigi Pizzi, Diego Fasolis e Carmela Remigio solo per i citare i vincitori delle ultime edizioni. Quest’anno il Premio Bacco dei Borboni sarà consegnato anche a Fabio Luisi, direttore musicale del Festival e vincitore nel 2019. A moderare la premiazione sarà Marco Ferrante.

Domenica 2 agosto, sempre alle 19 al Villaggio Sant’Agostino, Susanna Franchi, caporedattrice de «Il Giornale della Musica», verrà insignita del Premio Giornalistico “Lorenzo D’Arcangelo”, giunto alla sua 26° edizione. Un premio, quello dedicato al giornalista martinese, che ricorre da più di vent’anni in concomitanza del Festival e che annovera, nel suo albo, critici musicali come Angelo Foletto, Sandro Cappelletto, Carla Moreni, Elvio Giudici e Alberto Mattioli.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando a usare questo sito, siete d'accordo con l'uso dei cookie. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close