Discarica abusiva di circa 5.000 metri quadri sequestrata in Valle d’Itria da parte degli uomini della Forestale di Martina Franca, i quali intervenuti sul posto hanno riscontrato la presenza di rifiuti, pari a circa 200 metri cubi, costituiti per lo più da terra, rocce da scavo e rifiuti derivanti da azioni di demolizione. E’ scattata la denuncia a piede libero per il proprietario del terreno. Gli uomini della Forestale  inoltre, hanno accertato che il terreno adibito a discarica era oggetto di contributi economici da parte dell’AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) in favore del conduttore, che aveva l’obbligo di mantenere il terreno in Buone Condizioni Agronomiche e Ambientali (cd. Condizionalità) e non farlo diventare una discarica a cielo aperto. Tuttavia l’area, considerata “area di notevole interesse pubblico” dal Decreto Ministeriale 01.08.1985 (il cosiddetto “Decreto Galassino”) ,è soggetta a numerosi vincoli di natura paesaggistico-ambientale, pertanto  è necessario acquisire le preventive autorizzazioni ogni volta che si intende modificare lo stato dei luoghi, come nel caso citato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando a usare questo sito, siete d'accordo con l'uso dei cookie. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close