Dopo le ultime due (caldissime) sedute del 25 e 30 ottobre, scandite da accese discussioni su IMU e lavori pubblici, il presidente del Consiglio Donato Bufano ha convocato una sessione straordinaria, in programma questa settimana. Il Consiglio si riunirà infatti mercoledì 28 novembre presso la Sala Consiliare, con inizio alle ore 16:00 in prima convocazione e in seduta pubblica ed eventualmente, in seduta di seconda convocazione nel medesimo luogo venerdì 30 novembre 2012 (alle ore 16:00). Ben 10 i punti all’ordine del giorno, alcuni dei quali di una certa rilevanza. Si aprirà infatti con un’interpellanza presentata dai consiglieri comunali del gruppo UDC sulla strada comunale “Pizzo rosso”; seguirà una deliberazione ai sensi dell’art. 10 del vigente regolamento per le adunanze del consiglio comunale, relativa alla richiesta convocazione del Consiglio comunale monotematico sul centro storico. Altro spazio molto importante sarà dedicato alla didattica, si discuterà infatti del programma interventi per il “Diritto allo studio” 2013; seguirà l’urbanistica, con la discussione sull’aggiornamento contributo di costruzione, d.p.r. 6 giugno 2001, n. 380, art. 16 – leggi Regione Puglia n. 6/79, n.66/1979, n. 1/2007.

Il quinto punto è un retaggio dell’accesissima seduta consiliare del 30 ottobre. Si procederà infatti alla convalida della delibera di consiglio comunale n. 39 «Determinazioni aliquote per l’applicazione dell’imposta municipale propria IMU-Anno 2012», con annessa correzione “di mero errore materiale”. Per chi si fosse perso il discorso, si tratta dell’ormai famoso provvedimento che ha ingenerato la querelle del “copia e incolla”, di cui si è molto parlato in città nelle scorse settimane, dove sono intervenuti – tra gli altri – Franco Mariella, il consigliere IDV Tommaso Caroli e l’ex consigliere Franco Scialpi. Nello specifico, il dibattito si è acceso su alcuni errori grossolani compiuti in fase di redazione del regolamento, fra i quali (secondo Scialpi) l’aumento dell’aliquota sulla seconda casa, calcolata su base percentuale e non su mille, (come vorrebbe la legge), e il secondo è il riferimento ad un comma inesistente.

Si proseguirà parlando di bilancio, con l’assestamento generale di bilancio 2012 e pluriennale 2012/2014 e approvazione riequilibri di bilancio; sarà poi deliberata l’estinzione anticipata del mutuo di 4 milioni di euro contratto con la Banca di Credito Cooperativa di Alberobello e Sammichele di Bari. Chiusura col riconoscimento di alcune legittimità debiti fuori bilancio, ai sensi dell’ex art. 194 del d.l. 18/08/2000, n. 267 derivanti da: sentenze esecutive del Tribunale di Taranto-Sezione distaccata di Martina Franca: diversi cittadini c/comune di Martina Franca; sentenze esecutive del giudice di pace di Martina Franca: diversi cittadini c/comune di Martina Franca; sentenza esecutiva n. 1109 del Tribunale di Taranto: Sigg. Campanella Cira e Campanella Donato.

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