La manifestazione, giunta alla XXXV edizione, è stata organizzata dalla Società Operaia e dalla Fondazione Nuove Proposte Culturali. Il Presidente di quest’ultima, Elio Greco svela il futuro dell’iniziativa: “Dal prossimo anno sarà istituzionalizzata ed organizzata con l’Università di Bari”
C’era buona parte dell’intelligenza oftalmica pugliese ieri in città. L’occasione è stata, nel pomeriggio, la consegna nella sala convegni della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Martina Franca, del Premio Alfonso Motolese, “un grande medico prestato alle istituzioni”, come si leggeva nel comunicato di presentazione dell’iniziativa. La manifestazione ha visto la luce grazie alla collaborazione tra la Fondazione Nuove Proposte, con il suo Centro di studi medici diretto dal Dott. Antonuccio Silvestri, e la stessa Società Operaia, presieduta dall’Avv. Francesco Terruli, affiancate per l’occasione dalla Società Artigiana e da tutte le Confraternite di Martina Franca.
L’impegno professionale ed istituzionale di Alfonso Motolese è stato ricordato dal Prof. Matteo Pizzigallo dell’Università Federico II di Napoli, ed il suo nome è stato onorato dai protagonisti dell’incontro con le letture magistrali sui temi: “Fisiologia della visione” del dott. Giuseppe Adabbo, “La degenerazione maculare dalla diagnosi alla riabilitazione” del Dott. Vincenzo Lorusso, “La cataratta oggi” del Dott. Antonio Romanelli. Tutti i relatori hanno ricevuto il Premio Alfonso Motolese, giunto quest’anno alla sua XXXV edizione.
Al termine dell’incontro, condotto da Cinzia Greco, il Presidente della Fondazione Nuove Proposte Culturali, l’avv. Elio Greco, ha comunicato delle importanti novità relative al Premio Motolese: “Dalla prossima edizione il Premio sarà istituzionalizzato e si farà in collaborazione con l’Università degli Studi di Bari. La speranza è che si possano istituzionalizzare anche tutti gli altri premi della Fondazione, perché altrimenti avremo dei problemi per il mantenimento economico degli stessi”.
Per l’occasione è stato premiato con una particolare testimonianza il Dott. Pietro Di Comite, “anch’esso – recitava il comunicato precedentemente citato – grande oculista, che, successore di Alfonso Motolese nella direzione della oculistica dell’Ospedale di Martina, aveva trasformato il reparto in un’eccellenza nota ed apprezzata in Italia ed all’estero”.