L’associazione nazionale ed europea a tutela dei consumatori “Noiconsut Europa”, la cui sede centrale è al civico 2 di via Davide Carrieri a Martina Franca, ha incontrato ieri la stampa per illustrare le linee programmatiche della prossima stagione. Hanno presenziato all’incontro il presidente Antonio Pepe, il referente della Conciliazione Gianni Carbotti, l’esperto di Finanza agevolata Michele Carriero e il nuovo direttore generale Sandro Corbascio.

Comunicazione e servizi ai cittadini sono le parole chiave che l’associazione mette in campo, per le quali ha in programma diverse iniziative che potenzieranno e miglioreranno in termini di qualità quanto già fatto negli anni scorsi. Ha aperto i lavori il presidente Antonio Pepe, il quale si è soffermato inizialmente proprio sull’aspetto della comunicazione, fondamentale nel fornire ai cittadini le giuste coordinate per orientarsi al meglio nel complicato mondo del consumo. Uno dei canali che l’associazione privilegerà per il 2014 è quello televisivo, ha annunciato Pepe: «abbiamo chiuso un accordo con l’emittente Video M Italia che ci riserverà rubriche a tema settimanale con l’obiettivo di snocciolare tutti i contenuti derivanti dalle nostre attività e di creare un filo diretto con i cittadini che saranno parte attiva del progetto». La decisione nasce anche da un’analisi dei risultati ottenuti nel 2013, anno durante il quale Pepe ammette di aver «recepito segnali negativi» e per questo è l’associazione ha pensato di stilare una programmazione dinamica per ottimizzare il proprio impegno sul territorio. L’anno che si sta chiudendo ha fatto registrare, dal punto di vista associativo, «una flessione in termini di introiti delle adesioni a fronte di un aumento delle consulenze di orientamento per risolvere le problematiche con l’apporto sempre più ampio dei professionisti». Così nel nuovo anno verranno attivati nuovi servizi che andranno a potenziare ulteriormente la rete dei professionisti, facendoli confluire in una nuova struttura che prenderà il nome di “Noi 10 e lode” «a dimostrazione della ricerca di una qualità crescente». Il presidente ha annunciato inoltre che l’associazione entrerà direttamente anche ne campo del sociale, attraverso l’attivazione di uno sportello antiviolenza, la nascita di un progetto pilota di formazione in ambito sanitario,e la creazione si un ulteriore sportello che si chiamerà “Mamme non sole”. In programma anche un centro diurno per minori e il potenziamento dello sportello per la Ludopatia, in quanto è stato riscontrato un aumento di volume del 700% nei confronti del Gioco (d’azzardo e non solo) «che ha ulteriormente impoverito le famiglie italiane e rimpinguato le casse dello Stato». Grande attenzione verrà riservata ai giovani «che troppo spesso si rifugiano nel consumo di alcool». Non mancherà, come di consueto, l’angolo delle petizioni, che prenderà il nome di “Noi cambia”. Tra quelle di maggior spicco ci sarà la raccolta di un milione di firme per chiedere al Parlamento Europeo la nascita di un Parlamento unico, con la proposta specifica per l’Italia di cancellare Camera e Senato, cosa che «consentirebbe un risparmio enorme, quasi quanto una manovra economica». Noiconsut promette inoltre che si impegnerà al fine di ottenere «una fiscalità più equa e per un autocontrollo dell’evasione fiscale chiedendo al Governo di emanare una legge che consenta agli italiani, attraverso documentazione fiscale, di scaricare tutti gli acquisti effettuati a prescindere dall’importo». Il presidente Noiconsut, da poco annoverato dal Dipartimento Europeo dei Consumi tra i 50 ambasciatori nel Mondo ricevendo l’incarico di Ambasciatore per i Bio-alimenti nel Mondo, ha poi sottolineato l’importanza di proseguire nel lavoro di tutela della salute. Poi la parola è passata al dott. Gianni Carbotti che ha sottolineato l’importanza della Conciliazione reintrodotta dall’Unione Europea come strumento stragiudiziale efficace per dirimere le sempre più maggiori conflittualità. «La conciliazione – ha precisato Carbotti – non è un onere, ma un’opportunità in quanto permette di superare le controversie in maniera più agevole evitando i tempi di biblici di risoluzione».  Michele Carriero, esperto di Finanza pubblica ha successivamente posto l’accento sulle nuove opportunità provenienti dai fondi della nuova programmazione europea. L’ostacolo più evidente alla fruibilità di questi sostegni economici deriva proprio dalla mancanza di informazione: «veicolare l’informazione – ha spiegato Carriero – sarebbe un ottimo punto di partenza per diventarne beneficiari». Ha concluso il nuovo direttore generale Noiconsut, Sandro Corbascio che, dopo aver ringraziato il presidente Pepe per l’incarico conferitogli, ha definito i suoi parametri: «la Noiconsut è una realtà sempre più consolidata sul territorio nazionale con un’apertura significativa verso l’Europa e necessita dell’apporto di tutte le professionalità per proseguire il suo percorso di crescita collettiva: Vorrei che il merito che Pepe mi ha attribuito non fosse un merito mio ma nostro, perché ritengo che il singolo non inserito in un contesto di squadra, non possa rendere al meglio. Mi appresto con grande entusiasmo a ricoprire questo ruolo di grande responsabilità cercando di fare del mio meglio con l’apporto delle tante professionalità di spicco che gravitano nel progetto Noiconsut. Grazie per la fiducia».

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