Il consigliere comunale del movimento PpV interviene dopo l’approvazione del nuovo piano dei rifiuti

Prosegue il dibattito politico dopo l’approvazione del nuovo piano industriale dei rifiuti da parte dell’amministrazione comunale martinese. Ad unirsi alla soddisfazione della maggioranza per il provvedimento è anche il consigliere comunale del movimento “La Puglia per Vendola” Martino Carrieri, che in una nota stampa esprime tutto il proprio compiacimento per “un lavoro di competenza e passione, trasparenza e coraggio” e che dovrebbe permettere “vantaggi economici, occupazionali ed ambientali”. Ecco il testo integrale diffuso dal consigliere comunale:

Il consigliere comunale Martino Carrieri si unisce al coro unanime della maggioranza che è riuscita, dopo 22 anni di rinvii e incapacità amministrativa, ad approvare il nuovo piano industriale dei rifiuti: “Mi unisco – dichiara Martino Carrieri – ai complimenti di tutta la maggioranza per il lavoro svolto dall’assessore Stefano Coletta e dall’intera Amministrazione. Un lavoro fatto di competenza e passione, trasparenza e coraggio.

La bontà del provvedimento è stata confermata anche dal parere del Collegio dei Revisori dei Conti, che ha ‘apprezzato il lavoro svolto’ da parte dell’Amministrazione Comunale in particolare per ‘l’attenzione dimostrata verso le esigenze abitative’.

Strumentali le critiche dell’opposizione, evidentemente incapace di apprezzare il successo di un giovane assessore e di un’Amministrazione che in poco più di un anno sono riusciti a fare quello che alcuni di loro non sono riusciti a fare in passato.

La trasparenza dell’Amministrazione è stata dimostrata nella scelta di affidare al CONAI la redazione del Piano: un organo terzo, imparziale, competente e a costo 0. Il suo coraggio sta nell’aver aperto le porte ad un servizio di raccolta dei rifiuti che porterà vantaggi economici (costerà almeno 300000 euro in meno), occupazionali (daremo lavoro a 25 persone in più rispetto ad oggi) e ambientali (inquineremo meno e ciò significherà avere migliori condizioni di salute, per noi e per le future generazioni).

Il successo della raccolta differenziata – conclude il consigliere Carrieri – dipenderà, però, da un unico fattore: la volontà, la sensibilità e la maturità dei cittadini. Saremo solo noi a fare la differenza”.

9 pensiero su “Carrieri: “Faremo la differenza””
    1. Michele la domanda andrebbe posta in questi termini:oggi la città è sporca quando diventeremo più civili e non abbandoneremo rifiuti dove capita? alrimenti con il nuovo appalto la situazione paradossalmente peggiorare

      1. La città è sporca, non viene pulita seconde le regole. Andate al supermercato K2, in via M. Grecia, guardate cosa c’è in mezzo alla strada a tre metri dai bidoni. Però una cosa la condivido: con il nuovo appalto la città diventerà più sporca.

          1. Questo tipo di differenziata è obsoleta, quindi con un risultato di basse percentuali. Oggi una percentuale 80% viene garantita da una società che gestisce il trattamento dei rifiuti. Un esempio: la città di Ostuni, un fallimento, bassa percentuale e una città più sporca.

          2. Michele non sono stato evidentemente chiaro. Convieni con me che le percentuali di raccolta differenziata dell’80% non le fa la società che gestisce il servizio o l’assessore di turno ma la fa il cittadino? Se io cittadino non voglio prendermi il fastidio di differenziare e preferisco abbandonare il sacchetto per strada, la società,l’amministrazione, l’organizzazione del servizio c’entrano poco in quanto parliamo di senso civico e di educazione. Se non si parte da questo prendendoci le nostre responsabilità invece di scaricarle sempre sugli altri la vedo nera, del resto arrivando in ritardo abbiamo il vantaggio di non doverci inventare nulla, e questo tipo di raccolta (quella futura) è quello che viene fatta, con risultati eccellenti e da parecchio, nei comuni che stanno avanti a noi (specie del Nord) in fatto di riciclo.

          3. E’ troppo facile scaricare la colpa su tutti. Ma lei è andato a Ostuni? Oppure ha visto cosa c’è in via M. Grecia? Dal porto di Brindisi la Marcegaglia gestisce i rifiuti in tutto il mondo. Questi sono i fatti. Il risultato dell’80% lo garantisce l’impresa che gestisce il trattamento dei rifiuti. L’Assessore ha utilizzato una logica obsoleta, e con poche garanzie. Questa è Martina.

  1. E’ il solito ritornello di chi critica e non fa niente e di chi cerca di adoperarsi per rendere la citta’ perlomeno piu’ vivibile e viene ingiustamente incolpato.smettiamola di comportarci da incivili,non pensiamo che debbano essere sempre gli altri a risolvere i nostri problemi,mettiamoci in gioco ed incominciamo noi a sporcare di meno in giro.vedrete che la differenza la faremo noi,naturalmente con l’aiuto di chi ci amministra.

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