Dopo la giornata fuori-porta del lunedì di Pasquetta presso la statua del Cristo Redentore, a ripresa di un’antica tradizione, si conclude il programma di iniziative organizzate dall’ANTEAS di Martina Franca, in collaborazione con la locale Società Artigiana di Muto Soccorso e il CAV (Coordinamento Associazioni Volontariato) di Martina Franca con la premiazione dei vincitori della mostra artistica Il Lunedì di Pasqua al Cristo Redentore”.
Di seguito il comunicato stampa degli organizzatori dell’eento

Nella giornata di domenica prossima alle ore 19.00 nel Salone di Rappresentanza della Associazione Artigiana, a Martina Franca in piazza Plebiscito n.16, nei pressi della Basilica di San Martino, si terrà la premiazione della mostra artistica, con l’esposizione di quadri, sculture e fotografie, sul tema “Il Lunedì di Pasqua al Cristo Redentore”,

Inaugurata venerdì scorso, 18 aprile, la mostra si concluderà con la premiazione dei vincitori, una serata allietata dal recital lirico del soprano Grazia D’Aversa accompagnata dai musicisti Egidio Cofano e Nico Dramissino. Oltre alla consegna di un diploma di partecipazione a tutti, saranno premiate le migliori opere delle categorie professionisti ed amatori, scelte da una commissione composta da professionisti, mentre un premio speciale sarà assegnato all’opera più votata dal pubblico.

Inaugurato nel 1904, il Cristo Redentore di Martina Franca è uno dei venti monumenti analoghi la cui realizzazione, sulla sommità di monti e colline, fu voluta da Papa Leone XIII in occasione del Giubileo dell’anno 1900; quello di Martina Franca, in particolare, fu ubicato sulla Strada Provinciale 51, in località Trasconi, dove oggi c’è l’antenna RAI.

Da subito il monumento al Cristo Redentore divenne la meta preferita di intere generazioni di martinesi che, in occasione del Lunedì dell’Angelo, vi trascorrevano “la pasquetta fuori porta”, una giornata in cui si consumavano all’aperto la classica frittata, i fegatini, il “marretto” e tanto vino.

Nel giorno di Pasquetta l’ANTEAS di Martina Franca aveva organizzato presso il Monumento al Cristo Redentore la celebrazione della Santa Messa, mentre nel pomeriggio il “Salotto Culturale di Teresa Gentile” aveva allietato i presenti con canzoni e poesie in dialetto martinese.

Questa serie di manifestazioni è il primo passo di una azione che il volontariato di Martina Franca intende realizzare per riportare all’antica bellezza questo monumento, l’ultimo restauro risale al 2000, che atti di vandalismo hanno deturpato. Il 13 luglio prossimo, inoltre, in occasione del 110° anniversario della inaugurazione ci sarà una Santa Messa all’aperto officiata da S.E. Monsignor Filippo Santoro, Arcivescovo Metropolita di Taranto.

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