La cassa dove erano custoditi i soldi necessari per il pasto caldo della mensa dei poveri e le adozioni a distanza è stata rubata nell’abitazione delle suore di carità d’Ivrea, a Massafra (Taranto). Le tre suore erano in chiesa ad ascoltare la Santa Messa, al loro ritorno nell’appartamento di via Fanelli hanno scoperto il furto. In una nota il capogruppo del Pd di Massafra Vito Miccolis – che ne dà notizia – stigmatizza l’accaduto e parla di “un gesto che infanga tutta la città”. (ANSA)
(foto: fonte giornaledipuglia.com)
Si attenda l’esito delle indagini, anche sulle risorse detinate anche alle adozioni.Forse un furto come altri. Strano che un esponente politico sia stato lui stesso a definirlo un’offesa per la cittadina. Di solito quando eventi deliquenziali sembrano infangare una popolazione sono gli amministratori per primi a respingere tale diretta o indiretta interpretazione offensiva dell’immagine dei suoi concittadini.
Grazie per il suo intervento e il suo chiarimento. Comunque sia, indipendetntemente da chi lo abbia raccontato, è un fatto molto grave e su questo credo si possa concordare.