Renzo Rubino vince il premio per il miglior arrangiamento del 64/o festival di Sanremo, con il brano “Per sempre e poi basta“.
Rocco Hunt vince tra le nuove proposte. Grandi consensi per Renzo Rubino e Simona Molinari nell’interpretazione di “Non arrossire” di Giorgio Gaber.

Seppure eliminato dal televoto nella votazione della seconda serata, il brano “Per sempre e poi basta” non è passato affatto inosservato tra gli addetti ai lavori. I maestri dell’orchestra, tramite Mario Pagano, gli hanno infatti assegnato il premio per il miglior arrangiamento. “Ringrazio l’orchestra perché l’ha eseguita perfettamente e poi vorrei anche ringraziare la mia famiglia artistica”, ha detto il giovane ritirando il riconoscimento. Dopo il premio Mia Martini dello scorso anno per “il postino”, ancora un riconoscimento per Renzo da parte degli addetti ai lavori.
Per la serata dedicata ai cantautori, grande performance di Rubino e  Simona Molinari che hanno duettato in Non arrossire di Giorgio Gaber. Anche la brava e bella Simona, a fine serata, ha voluto omaggiare dalla sua pagina facebook i sostenitorie e i collaboratori: “Stasera è stato bellissimo cantare!!!3 minuti di emozione e commozione…Vi ringrazio per tutte le cose belle che mi state scrivendo e ringrazio soprattutto tutta la squadra che ha lavorato per quei tre minuti:

Renzo Rubino e Andrea Rodini
Carlo Avarello: mio indispensabile produttore
Marcello Faneschi: arrangiamento
L’orchestra di Sanremo tutta
Nicola Valente: Fonico
E poi ancora
Antonio Martino Couture: abito e scarpe
Daniela Zeqo: trucco
Luca Picchio Parrucchieri e Saverio Canonico: Capelli
Manuel Menini: supervisione Stylist
Grazie alla Warner Music Italy

(la foto è tratta dalla pagina facebook di Simona Molinari)

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