Il martinese intestatario della Alfa Romeo 147 è l’unico che non c’entra nulla, nell’incidente mortale di domenica a Locorotondo.

Aveva prestato l’automobile alcuni giorni prima e colui, pure martinese, 24 anni, che domenica è stato protagonista dello scontro in cui hanno perso la vita Santuzza Minischetti, docente di matematica al liceo “Tito Livio” di Martina Franca, e suo figlio Piero Scatigna.

In corso le indagini, coordinate dal pubblico ministero barese Antonino Lupo e condotte dai carabinieri del nucleo operativio radiomobile di Monopoli e dalla stazione di Locorotondo. C’è da accertare la dinamica, con la conseguente attribuzione di responsabilità, rispetto al ruolo che le due Alfa 147 hanno svolto nell’incidente. Varie sono le versioni che le parti avanzano nella ricostruzione del fatto e le forze dell’ordine devono districare la matassa, per ipotizzare ufficialmente il reato o i reati, connesso (o connessi) allo sconfro in cui l’incolpevole famiglia Scatigna, di Locorotondo, è stata distrutta.

(foto: fonte vivilastrada.it)

4 pensiero su “Incidente Locorotondo: la 147 era in prestito”
    1. Grazie per il suo intervento. Tali nomi non sono stati tuttora diffusi. E cià ce è raccontato nell’articolo ricorda indirettamente a tutti noi, che le cautele non sono mai abbastanza. Noi conoscevamo il nome del titolare di quell’Alfa Romeo da domenica pomeriggio: se lo avessimo pubblicato avremmo commesso una inqualificabile ingiustizia nei confronti di una persona, oltre che aver svolto nel peggiore dei modi il lavoro che facciamo. Dunque, cautela: l’argomento è di estrema delicatezza e, creda, sono passati tre giorni e ancora ci sono versioni contrastanti sull’accaduto. Sembza incredibile ma è una situazione più normale di quanto sembri, perché ricostruire quell’incidente è rimettere insieme i pezzi di un mosaico molto complicato da comporre. (agostino quero)

  1. A COSA SERVONO I NOMI ????? SE HANNO SBAGLIATO PAGHERANNO DICO SE PERCHÉ ANVORA OGGI NON SI SANNO BENE I FATTI REALMENTE ACCADUTI……
    NON POSSIAMO GIUDICARE NESSUNO. ….

    1. Grazie per il suo intervento. Un commento quanto mai opportuno. Esemplare, nel senso proprio di prenderlo come esempio comportamentale per tutti noi, in questa vicenda. Per questo la ringrazio una volta di più. Bravo. (agostino quero)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando a usare questo sito, siete d'accordo con l'uso dei cookie. maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close