13/12/2025

7 pensieri su “Ecco perchè Lasorsa deve restituire i suoi contributi pagati dal Comune

  1. Incredibile! Grazie Direttore! Il sindaco deve prendere provvedimenti, lui è una brava persona.

  2. Non ho mai votato per Lasorsa e sono pronto a ringraziare il direttore, come ha fatto il sig. Carbotti, se, da giornalista, fa una inchiesta sul comportamento tenuto dalle passate amministrazioni nei confronti dei professionisti che hanno ricoperto i ruoli di sindaci, assessori, presidente del consiglio comunale dal 1999, anno in cui fu esteso con norma poco chiara il rimborso dei contributi ai professionisti con incarichi amministrativi (Presidente di regione e di Provincia, assessore regionale, provinciale e comunale, presidente dei consigli regionale, provinciale e comunale) sino ai giorni attuali. Ricordo a me e a tutti i lettori che dal 1999 abbiamo avuto:
    2 sindaci lavoratori autonomi (Conserva e Semeraro);
    Decine di Assessori lavoratori autonomi (se non ricordo male:
    -Avvocati (Chiarelli, Ancona)
    -Commercialisti (Scialpi, Barnaba, Muschio, Carrieri, Aquaro);
    Sarebbe interessante sapere se siano stati corrisposti i contributi dall’amministrazione per questi amministratori.
    Se, per motivi di par condicio, non estendiamo questa indagine a tutti quelli che si sono trovati nelle stesse condizioni di Lasorsa si rischia di dare l’impressione che quello che si persegue non è l’interesse pubblico ma sterili antipatie personali che si alimentano con Lasorsa stranamente in prossimità della stagione estiva.
    Per concludere, non ritengo pienamente condivisibile la presa di posizione della Corte dei Conti che ha negato il rimborso dei contributi ai lavoratori autonomi adducendo motivi di equità con i lavoratori dipendenti dimenticandosi che il lavoratore autonomo, a differenza del dipendente, non percepisce alcuna aspettativa quando ricopre incarichi amministrativi. Ma questa è un’altra storia.

  3. Sig. Antonio,
    personalmente non ho capito quant’è il contributo minimo che si versa e se eventualmente il comune ha versato lo scaglione più alto, se così fosse, sono stati sommati altri redditi a quello di assessore, quali?com’era a conoscenza il comune di eventuali altri redditi?può illuminarmi?

    1. Sig.Verzella lei mi sopravvaluta quando mi chiede di illuminarla, in quanto, come Lei, sono un semplice lettore, che non ha mai svolto la professione del giornalista e che non ha mai ricoperto alcun incarico politico. Mi sono limitato ad indicare dei precedenti verificatisi con altri professionisti negli ultimi 15 anni. Rispetto ai nomi già citati precedentemente, mi sono ricordato di altri professionisti che hanno ricoperto il ruolo di assessori dal 1999:
      Consulente del lavoro (IUdici)
      Commercialisti (DiCroce)
      Geometri (forse uno tra Basta e Marzulli o titti e due)
      Medici (Giacobelli, presidente del consiglio)
      E sicuramente all’appello mancherà qualche altro che mi sfugge e col quale mi scuso.
      Adesso mi auguro che questa testata o altri giornalisti ci dicano come si è comportato il comune in passato perchè, se sono stati pagati i contributi per tutti quei professionisti, non ci troveremmo di fronte ad una situazione di pericolo, come quella di Lasorsa in cui il comune “avrebbe pagato 4000 euro di contributi senza l’inchiesta ( riporto testualmente le parole dell’articolo di sopra), essendosi già verificata la situazione per quanto riguarda il passato. Per qualche addetto ai lavori non dovrebbe essere difficile procurarsi la risposta potendo porre la domanda a qualche stretto parente che ha fatto parte, per un periodo, di una di quelle giunte. E magari dall’inchiesta può venir fuori che il comune ha versato alle rispettive casse dei professionisti decine di migliaia di euro (a Verzella dico che a questa cifra sono pervenuto moltiplicando circa 4000 all’anno per i professionisti prima indicati per gli anni in cui hanno ricoperto quel ruolo; sempre che siano stati versati questi contributi). Per dovere di cronaca il direttore del Giornale, Sallusti, ha denunciato una situazione simile per l’attuale Presidente del consiglio Renzi per il periodo in cui è stato Presidente di Provincia e Sindaco. Per il resto Lasorsa può anche andare a casa.

      1. Bene, lei scrive € 4000, io le avevo chiesto a quanto ammonta il contributo minimo, quindi, le ripeto la domanda: € 4000 è il contributo minimo o è lo scaglione superiore, se così fosse, quali altri redditi sono stati sommati?

        1. Verzella io sono un semplice lettore, come Lei, pertanto non è a me che deve porre la domanda sull’importo del contributo. Non sono avvocato, per cui non so quanto pagano di contributi gli iscritti alla cassa(ho riportato solo l’importo indicato da questa testata), non sono mai stato:
          assessore al bilancio, consigliere comunale, revisore dei conti, segretario comunale, sindaco, giornalista.
          Per concludere, ringraziandola per avermi sopravvalutato, è a tutti quanti hanno ricoperto quei ruoli dal 1999 ad oggi che dovrebbe porre questa sua legittima domanda.

  4. direttore vedo che ha approfondito e reso “giornalistica” la mia mail di qualche giorno fa con le indicazioni delle sentenze…bravo…l’importante è raggiungere l’obiettivo…ora apriamo anche unA QUESTIONE “MORALE ED ETICA” per Lasorsa o altri…oltre che semplicemente amministrativa!! Andiamo avanti..

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