Fantozzi gioisce per la vittoria, ma chiede concentrazione per tutta la gara ai suoi ragazzi. Galetti elogia la sua squadra, nonostante la sconfitta

L’ottima vittoria contro il San Severo continua a mettere in luce lo splendido lavoro che sta facendo coach Fantozzi, che nella nostra intervista postgara dimostra il suo perfezionismo commentando l’opaco quarto parziale della sua formazione. “Loro sono venuti qui con due assenze importanti ed anche noi non ci siamo fatti mancare i problemi sul campo – scherza il tecnico – con l’infortunio a Dalfini. Abbiamo giocato una buona gara, ma dobbiamo essere sempre concentrati. Nell’ultimo parziale abbiamo avuto troppi cali di tensione che una squadra come la nostra non può assolutamente permettersi. Bisogna continuare a lavorare per essere sempre presenti mentalmente e stare quaranta minuti sul pezzo”. In effetti, nel quarto parziale sembrava quasi che i giocatori della DueEsse avessero paura di tirare: “Rinunciare ai tiri è un elemento che non ci deve assolutamente essere nelle nostre partite. Non si può avere paura di prendere un tiro, anche perché la paura è giusto che la provi chi va al fronte, non chi sta sul parquet”, spiega Fantozzi. Più di ottanta punti segnati contro una squadra che nei comunicati pregara aveva parlato di una DueEsse che aveva il peggior attacco del girone: “La pallacanestro è uno sport in cui ci deve essere equilibrio tra la fase difensiva e quella offensiva. Dire che una fase è più importante di un’altra è superficiale. Noi siamo riusciti a segnare 81 punti, ma torno a dire quel che ho detto qualche giorno fa: non possiamo perdere troppe palle in attacco, altrimenti segnare diventa difficile”.

Una vittoria che conferma il piazzamento playoff della DueEsse, adesso settima, ma che inizia a fare un pensierino alle prime cinque posizioni della classifica. Per raggiungerle, però, bisognerà superare il Molfetta, alla ripresa del campionato dopo la sosta della prossima settimana: “Sarà una partita difficile – il commento del tecnico della DueEsse – visto che loro sono in lotta per restare in DNB. Noi dovremo stare con il fiato sul collo per tutta la partita e giocare come abbiamo sempre fatto, mettendo da parte i cali di tensione”.

I complimenti a Fantozzi e alla DueEsse arrivano anche dall’allenatore del San Severo, Gianluigi Galetti: “Avrei avuto timore della DueEsse anche se avessi avuto il mio roster al completo, figuriamoci in una condizione d’emergenza come quella vissuta per questa partita. Per questo, alla fine della gara ho fatto i complimenti ai miei giocatori, per la professionalità dimostrata sul parquet”. Una squadra che continua ad impegnarsi sul campo nonostante la crisi societaria che sta investendo il club foggiano: “Sono davvero fantastici in questa situazione. Ormai abbiamo anche problemi di allenamento, per cui diventa sempre più difficile proseguire. I giocatori più giovani iniziano ad avere seri problemi. Se riusciamo a continuare è grazie al sostegno dei tifosi, che sia in casa che in trasferta non fanno mancare il proprio contributo”. Ma Galetti chiude con un tocco di ottimismo, rivolto sia ai suoi giocatori che alla DueEsse: “Per fortuna continuiamo ad essere secondi, visto che anche l’Agropoli ha perso. Adesso il calendario è dalla nostra parte, perché abbiamo tre partite in casa ed una in trasferta. Continuiamo a giocare ed onorare gli impegni, sperando che non arrivi nessuna penalizzazione da parte della Lega. La DueEsse sta facendo davvero bene e secondo me darà del filo da torcere a tutti, anche nella fase ad orologio”.

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