25/12/2025

6 pensieri su “Centro storico in Consiglio Comunale: suggerimenti per la discussione

  1. Bellissimo pezzo, molto esaustivo che evidenzia in maniera precisa i problemi reali del centro storico e non solo.
    Anche sotto casa mia abbandonano … bottiglie e piatti di plastica in barba al decoro e alla buona educazione pur non abitando nel centro storico, eppure il cassonetto si trova a 5 metri dall’uscio del mio condominio.

  2. Condivido pienamente il pezzo di Daniele (credo che tutti gli abitanti del Centro Storico lo sottoscriverebbero). Certo l’ipotesi di riqualificazione urbana all’ordine del giorno nel prossimo consiglio non mi sembra che dia particolari speranze.
    Aggiungo alla lunga e dettagliata lista di Daniele un altro aspetto preoccupante: le occupazioni abusive di immobili comunali e no. Un senzatetto, disperato, rompe una porta e occupa una casa vuota, se comunale la cosa è quasi incentivata. Ho purtroppo constatato di persona diversi episodi del genere, nella totale indifferenza di chi dovrebbe amministrare il patrimonio comunale. Questi comportamenti, oltre che segnalare le gravissime sofferenze cui è sottoposta una fascia sociale sempre più ampia della città, ci dicono che, contrariamente a quanto spesso declamato, il nostro Centro Storico, spente le luci delle astronavi, ritorna a essere considerato una discarica umana e sociale che ha come punto di arrivo il triste destino di un centro storico che è stato , tanto tanto tempo fa molto bello: il Centro Storico di Taranto.

  3. Ottimi interventi e di buona sostanza, buone anche le soluzioni proposte. Il problema dell’inciviltà si presenta su tutto il territorio, quindi tutta la città e l’agro. Ci vorrebbe un’azione forte da parte di tutte le associazioni, un grande movimento, non solo per sensibilizzare ma vigilare e controllare costantemente, purtroppo da soli non si può vincere questo tipo di battaglia.

  4. ho letto con attenzione i commenti ma anche l’articolo di Milazzo,pieno di buoni propositi e suggerimenti altrettanto efficaci.questo,pero’,non basta contro la incivilta’ e il senso di responsabilita’.la buona educazione ed il senso civico pare che in molta gente non esiste,sembrerebbe che devono essere gli altri a comportarsi bene.quando poi vediamo le tante brutture che si vedono in giro,si fa volentieri il tiro al bersaglio,che in questo periodo e’ l’amministrazione comunale,dimenticando ovviamente il passato,ma diquesto davvero voglio sorvolare per non essere monotono.il sindaco,la giunta,i consiglieri comunali non possono controllare singolarmente quello che la gente fa o non fa,bisognerebbe avere un’esercito di vigili,sappiamo che sono fortemente sottorganico e quindi sarebbe auspicabile che ognuno di noi facesse la sua parte,pulisse il suo orticello non andando a sporcare quello degli altri.in quanto ai parcheggi selvatici,senza ombra di dubbio,anche qui vanno rispettate le regole,pero’ mi domando dove le parcheggiamo le nostre auto,visto che ancora non possiamo tenerle in tasca.il degrado permanente del centro storico e’ anche dovuto al fatto che in parte e’ vuoto,e’ occupato da immigrati che sicuramente non e’ il loro centro storico,quindi?vorrei concludere dicendo,incolpiamo chi ci governa a martina,ma facciamolo proponendo soluzioni facili e fattibili,tenendo presente che anche loro non sono attrezzati per i miracoli,per questi bisogna rivolgersi altrove.

  5. In una società democratica esistono degli anticorpi e si chiamano associazioni, che rappresentano, se funzionano, un grande stimolo alle varie amministrazioni, in sostanza è un campanello di allarme. Basta collegarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate per prendere visione dell’enorme elenco a cui il contribuente può destinare il cinque per mille. Nelle nostra città molte di queste associazioni hanno una sede di proprietà del Comune di Martina Franca, sono associazioni presenti anche nelle processioni, ma di manifestare per sensibilizzare la città ad affrontare quelle problematiche contenute dell’intervento di lima delta, neanche a parlarne. Non solo, ma alcune di queste associazioni si vedono sempre più spesso durante i funerali per racimolare qualche offerta. Tutto questo se viene svolto in un tempo di venti anni succede quello denunciato nell’intervento di lima delta.

  6. Vedo che lima delta ha stimolato il dibattito, e vedo che Stefano è abbastanza preparato. Lo sanno tutti che in questa città in Sindaco non è F.A. ma G.G. e quell’associazione presente ai funerali inizia con A.D. e finisce con n. Adesso, chi deve cambiare la città?

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