Il vicesindaco Stefano Coletta

E’ stato pubblicato nella sezione Bandi e Avvisi di Gara del sito del Comune di Martina Franca, l’invito a presentare manifestazioni di interesse per la celebrazione di matrimoni civili in masserie e palazzi storici nel territorio comunale. Possono presentare manifestazione di interesse i proprietari, possessori o aventi analogo titolo giuridico ovvero gestori di strutture ricettive ed immobili di pregio storico artistico ricadenti in ambito comunale che intendano richiedere la istituzione di uffici dello stato civile presso i loro immobili finalizzata allo svolgimento della sola funzione della celebrazione di matrimoni civili.Le proposte, corredate dalla documentazione prevista dal bando, dovranno pervenire presso l’Ente entro e non oltre le ore 12,30 del giorno 10 aprile 2018.“A poco più di due mesi dalla delibera di Giunta con la quale si apriva alla possibilità di celebrare matrimoni civili anche fuori dalla sede propria del Comune ecco il passo successivo : il bando riservato alle strutture che vogliano candidarsi ad essere sede distaccata dell’ufficio di stato civile. Quando ho proposto il provvedimento in Giunta ho pensato che servisse anche in questo settore  un modo concreto per avvicinare il Comune ai tanti cittadini e ai tanti ospiti che vogliono scegliere per il giorno più importante della loro vita uno dei tanti luoghi storici che rappresentano la bellezza diffusa del nostro territorio: un modo per riappropriarsi della nostra identità ma anche per far conoscere la nostra terra in tutto il mondo rendendola ancora più accogliente e attrattiva”, dichiara l’Assessore agli Affari Generali, Pasquale Lasorsa.“La Città di Martina Franca ha un trend di crescita turistica fortemente positivo che ne fa una delle realtà maggiormente attrattive, anche attraverso la celebrazione di matrimoni civili, con ricadute di crescita per l’intero territorio. Tra i fattori della crescita turistica in termini di valorizzazione del territorio e dell’economia legate al settore dell’accoglienza vi è il “wedding”, che sul nostro territorio è divenuto leva di attrazione per l’organizzazione delle celebrazioni matrimoniali per conto di sempre più numerosi nubendi, in gran parte stranieri. Dopo aver intercettato questo turismo, come Amministrazione, punteremo la nostra attenzione al turismo legato alle politiche congressuali (MICE)”, dichiara il Vicesindaco con delega al Turismo, Stefano Coletta.

 

 

 

 

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