Quello che è successo a Martina in questi due giorni dimostra una sola cosa: siamo amministrati da un manipolo di dilettanti. Fortunatamente la situazione meteorologica non è delle più gravi e probabilmente in un paio di giorni dovrebbe tornare tutto nella normalità, soprattutto grazie alla pioggia. Mi chiedo cosa sarebbe accaduto se la nevicata fosse stata quella di qualche anno fa. Da due giorni, soprattutto chi abita in campagna, è completamente isolato, tra questi, c’è gente che necessita di cure.  Ancora una volta l’impegno degli amministratori si consuma sui social, attorno ad un tavolo che sembra piuttosto una sala di un dopolavoro che un coordinamento di una emergenza. Tutto si sapeva da giorni, ma a Martina non esiste la prevenzione n’è l’operatività. Non sanno che pesci prendere. Si fanno assistere a dei supporter che sui social vorrebbero che fosse il singolo cittadino ad intervenire ed a spazzare la neve. Per il ghiaccio non hanno ancora trovato nessuno. La colpa viene data a chi non ha le catene da neve, né le gomme termiche. Poi alla vastità del territorio martinese, infine alle provincie. E’ vero il territorio martinese è grande, ma questo consente un maggior introito di tasse che dovrebbero garantirne la gestione in ogni situazioni, tranne le calamità naturali, ma questa non è fortunatamente una di quelle. Le provincie hanno le loro responsabilità, ma Martina ha tanti tratturi che oggi sono isolati che non sono di pertinenza delle provincie, ma del Comune. La verità è che piuttosto che andare a fare sfilate promozionali al Pitti di Firenze, marce della pace o gite nelle varie fiere turistiche, dovrebbero andare a studiare da altri Comuni che queste situazioni le vivono frequentemente. Ieri, mi sono permesso di inviare a un paio di assessori il piano della manutenzione invernale delle strade della provincia di Bologna. Amministrazione di sinistra come la loro

Servizio_Manutenzione_Invernale_ott12

 

Ecco, per iniziare ad imparare potrebbero iniziare da lì. E’ datata 2012, ma loro sono indietro di alcune decine di anni e va bene lo stesso. Intanto basterebbe fare pochi chilometri per andare a Locorotondo e qualcosa si potrebbe imparare. Ma ora non distraeteli, alcuni di loro sono intenti a scrivere su facebook, non vanno disturbati.

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