20/12/2025

9 pensieri su “Carrieri: “Faremo la differenza”

    1. Michele la domanda andrebbe posta in questi termini:oggi la città è sporca quando diventeremo più civili e non abbandoneremo rifiuti dove capita? alrimenti con il nuovo appalto la situazione paradossalmente peggiorare

      1. La città è sporca, non viene pulita seconde le regole. Andate al supermercato K2, in via M. Grecia, guardate cosa c’è in mezzo alla strada a tre metri dai bidoni. Però una cosa la condivido: con il nuovo appalto la città diventerà più sporca.

          1. Questo tipo di differenziata è obsoleta, quindi con un risultato di basse percentuali. Oggi una percentuale 80% viene garantita da una società che gestisce il trattamento dei rifiuti. Un esempio: la città di Ostuni, un fallimento, bassa percentuale e una città più sporca.

          2. Michele non sono stato evidentemente chiaro. Convieni con me che le percentuali di raccolta differenziata dell’80% non le fa la società che gestisce il servizio o l’assessore di turno ma la fa il cittadino? Se io cittadino non voglio prendermi il fastidio di differenziare e preferisco abbandonare il sacchetto per strada, la società,l’amministrazione, l’organizzazione del servizio c’entrano poco in quanto parliamo di senso civico e di educazione. Se non si parte da questo prendendoci le nostre responsabilità invece di scaricarle sempre sugli altri la vedo nera, del resto arrivando in ritardo abbiamo il vantaggio di non doverci inventare nulla, e questo tipo di raccolta (quella futura) è quello che viene fatta, con risultati eccellenti e da parecchio, nei comuni che stanno avanti a noi (specie del Nord) in fatto di riciclo.

          3. E’ troppo facile scaricare la colpa su tutti. Ma lei è andato a Ostuni? Oppure ha visto cosa c’è in via M. Grecia? Dal porto di Brindisi la Marcegaglia gestisce i rifiuti in tutto il mondo. Questi sono i fatti. Il risultato dell’80% lo garantisce l’impresa che gestisce il trattamento dei rifiuti. L’Assessore ha utilizzato una logica obsoleta, e con poche garanzie. Questa è Martina.

  1. E’ il solito ritornello di chi critica e non fa niente e di chi cerca di adoperarsi per rendere la citta’ perlomeno piu’ vivibile e viene ingiustamente incolpato.smettiamola di comportarci da incivili,non pensiamo che debbano essere sempre gli altri a risolvere i nostri problemi,mettiamoci in gioco ed incominciamo noi a sporcare di meno in giro.vedrete che la differenza la faremo noi,naturalmente con l’aiuto di chi ci amministra.

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