14/12/2025

2 pensieri su “Tares, no a quel provvedimento

  1. Bravo direttore!!! E’ riuscito a far risvegliare le coscienze!!! Ora attendiamo fiduciosi i dati dei costi sostenuti dalla società Tradeco per l’effettuazione del servizio rifiuti. Sarebbe naturalmente auspicabile confrontare i costi con gli organismi di controllo, ad esempio INPS, INAIL, AGENZIA DELLE ENTRATE, CAMERA DI COMMERCIO. Magari anche i costi relativi agli ultimi 8 anni per avere, finalmente, un conto economico di quegli anni fondato su elementi e dati certi, compresi i quantitativi dei rifiuti che, stranamente, oggi non diminuiscono nonostante l’oggettivo e conclamato calo dei consumi. Come fa l’utenza (cittadini ed imprese) a produrre sempre gli stessi rifiuti se compra molto meno di prima e le imprese (molte) hanno cessato l’attività???

    1. Grazie per il suo intervento e per le belle parole. Abbiamo cercato di raccontare la verità su una procedura amministrativa fondamentale. In fin dei conti è il nostro dovere, niente pià di quello abbiamo fatto. Sarebbe però bellissimo per noi, se il nuovo calcolo della Tares, quello basato su dati certi e non su stime, portasse a cifre più basse della tassazione a carico dei cittadini. Quella sarebbe una soddisfazione di valore incalcolabile. (agostino quero)

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