Scade lunedì 15 settembre 2025 l’avviso pubblico n.44 del 1° settembre 2025 dedicato al monitoraggio e alla prevenzione del randagismo. L’iniziativa prevede il coinvolgimento diretto delle associazioni di volontariato attive nella tutela degli animali, con l’obiettivo di rafforzare le misure di contrasto a un fenomeno sempre più rilevante sul territorio.
Le associazioni territoriali, singolarmente o in forma di raggruppamento, potranno presentare la propria istanza entro e non oltre le ore 12:00 del 15 settembre 2025. L’avviso è rivolto in particolare a realtà che operano nei settori della protezione animale e della gestione del randagismo, riconosciute per esperienza e capacità organizzativa.
Monitoraggio del randagismo e accoglienza dei gatti liberi
L’associazione selezionata tramite l’avviso pubblico avrà il compito non solo di supportare le attività di prevenzione e controllo del randagismo, ma anche di occuparsi dell’accoglienza dei gatti liberi, non di proprietà, dimessi dalla clinica convenzionata con il Comune. Questi animali, se necessitano di ulteriori cure, saranno ospitati temporaneamente prima della reimmissione nel luogo di ritrovamento.
Documentazione e modalità di partecipazione
Per partecipare alla procedura, le associazioni interessate devono presentare la domanda rispettando i termini fissati dall’avviso pubblico. Tutta la documentazione necessaria è disponibile al seguente link: Avviso pubblico n.44/2025.
Il provvedimento si inserisce in una strategia di più ampio respiro volta alla tutela del benessere animale e alla riduzione dei rischi sanitari e sociali connessi al randagismo. L’iniziativa intende promuovere una collaborazione attiva tra amministrazione e volontariato locale, rafforzando il sistema di prevenzione sul territorio.
Prospettive future
La scadenza del 15 settembre segnerà un passaggio cruciale per l’attivazione delle nuove misure. L’associazione che risulterà affidataria sarà operativa subito dopo l’espletamento delle procedure amministrative, garantendo continuità nella gestione degli interventi a favore degli animali randagi.