La Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 31 anni residente a Martina Franca, ritenuto presunto responsabile dei reati di lesioni personali, resistenza a Pubblico Ufficiale, maltrattamento di animali e rifiuto di fornire le proprie generalità. L’intervento è avvenuto nel centro cittadino in seguito a una segnalazione che indicava un individuo intento a colpire con calci un cane, presumibilmente di sua proprietà.
Intervento della Polizia dopo la segnalazione di maltrattamento di animali
Gli agenti del Commissariato di Martina Franca sono intervenuti sul posto per accertare la veridicità della segnalazione. Durante la raccolta delle testimonianze, i poliziotti hanno notato un giovane che inveiva contro una donna che stava riferendo loro i fatti. Invitato a mantenere la calma e a mostrare un comportamento rispettoso, l’uomo si sarebbe rifiutato di fornire i propri documenti d’identità, reagendo in modo oltraggioso e tentando di allontanarsi.
Reazione violenta e arresto del 31enne
Dopo un breve inseguimento, gli agenti sono riusciti a bloccarlo a poche centinaia di metri di distanza. Secondo quanto riportato nel comunicato ufficiale della Polizia di Stato, il 31enne avrebbe reagito con violenza anche durante le fasi di identificazione, costringendo gli agenti a intervenire per contenerlo. L’uomo è stato quindi condotto presso il Commissariato di Martina Franca per gli accertamenti di rito. La consultazione della banca dati delle Forze di Polizia ha evidenziato numerosi precedenti penali a suo carico.
Trasmissione degli atti e principio di innocenza
Conclusi gli accertamenti, gli atti sono stati trasmessi all’Autorità Giudiziaria competente, che ha disposto l’arresto dell’uomo. Nel comunicato diffuso, la Polizia di Stato sottolinea che per l’indagato vige il principio di innocenza fino a sentenza definitiva.


