25/12/2025

7 pensieri su “Spettacolo ok, sicurezza ko

  1. qualcuno su questo giornale,non trova di meglio che criticare giornalmente l’operato di questa amministrazione.mi domando se saprebbe fare di meglio,magari domandadosi nelle passate amministrazioni cosa concretamente e’ stato realizzato a martina e lui dove si trovasse.

    1. Grazie per il suo intervento. Quel “lui” sono, per esempio, io. Io ero lì, nella passata amministrazione, precedente quella attuale. Facevo l’addetto stampa. Diciamo che nel calderone mi ci metto anche io. Ha fatto tanti di quegli errori, quell’amministrazione, che è stata mandata a casa un anno prima. ora c’è questa. Che sta sbagliando. Parecchio. E quindi? Infine: se lei mi dice a cosa corrisponde lima delta è anche meglio. Dall’IP si intuisce lo stesso, però lo dica lei, dai. (agostino quero)

      1. almeno la sicurezza deve essere garantita
        poi succedono le cose brutte e solo in quei momenti ce ne usciamo con “io lo sapevo”

      2. Certo che sbaglia tanto questa amministrazione, basta trovare i peli nell’uovo e di errori, all’occorrenza, se ne trovano a iosa.

  2. Ma siamo sicuri che in questi casi va convocata la commissione ?
    Perdonate la mia ignoranza, non conosco il regolamento di Martina, ma credo che nei luoghi di capienza uguale o inferiore alle 200 unità non ci sia bisogno della commissione ma di una relazione di un tecnico abilitato della parte che organizza.
    Oppure se l’agibilità è stata chiesta e ottenuta nei 2 anni precedenti non c’è bisogno di chiederne un’altra.
    Che cosa dice il regolamento di Martina ?

    1. Grazie per il suo intervento e per le riflessioni molto opportune che lei esprime. La legge parla chiaro: luoghi perimetrati, un determinato numero di sedie non connesse fra loro, una determinata struttura della pubblica illuminazione, altri parametri ancora, richiedono che si occupi della questione una commissione per i pubblici spettacoli. Com’è accaduto per il festival della valle d’Itria, per esempio. Ecco, il caso del chiostro del Carmine è pressoché identico a quello del chiostro di San Domenico e proprio per quest’ultimo, il sopralluogo della commissione pubblici spettacoli si è svolto, con l’autorizzazione e alcune prescrizioni, capienza compresa. (agostino quero)

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