Questa mattina è stata ufficialmente consegnata alla comunità la Chiesa-Sala del commiato del cimitero, a conclusione dei lavori di ristrutturazione integrale. L’intervento ha riportato in funzione, dopo 30 anni di chiusura, uno dei luoghi simbolici della memoria cittadina.
L’edificio sacro, edificato nel 1875, è stato oggetto di un’importante opera di recupero sia per quanto riguarda le strutture esterne che gli ambienti interni, restituendo alla cittadinanza un luogo di raccoglimento e preghiera.
Ristrutturazione completa della Chiesa-Sala del commiato
I lavori alla Chiesa-Sala del commiato del cimitero hanno riguardato il rifacimento totale degli intonaci, la pulizia e imbiancatura delle pareti esterne, la sistemazione del tetto con la ricollocazione delle tradizionali chianche, la sostituzione degli infissi e la creazione di un ingresso pedonale indipendente. Quest’ultimo consente ora di accedere alla chiesa anche al di fuori degli orari di apertura del cimitero, garantendo così una fruizione più ampia.
Il progetto, finanziato con un investimento complessivo di 240mila euro, ha previsto anche la realizzazione di servizi igienici collegati alla rete fognaria, completando un intervento volto a rendere la struttura accessibile e funzionale per i cittadini.
L’origine della chiesa risale al XIX secolo quando, nel 1875, la Giunta comunale dell’epoca approvò il progetto per la costruzione del cimitero comunale. Successivamente, nel 1985, il cappellano del cimitero promosse una raccolta fondi per la realizzazione dell’altare, ricevendo il contributo di 354 famiglie in memoria dei propri defunti.
Cerimonia di consegna della Chiesa-Sala del commiato del cimitero
La cerimonia inaugurale della Chiesa-Sala del commiato del cimitero si è svolta alla presenza delle autorità civili e religiose. Il Sindaco, l’Amministrazione Comunale e l’Arcivescovo di Taranto hanno preso parte all’evento, con la solenne benedizione impartita da S.E. Monsignor Ciro Miniero.
“Finalmente restituiamo alla comunità un luogo sacro dal profondo significato simbolico, un punto di riferimento per il raccoglimento personale”, ha dichiarato il Sindaco durante l’intervento istituzionale, ringraziando il personale tecnico comunale e tutti coloro che hanno contribuito alla riqualificazione dell’immobile.
Nel corso della cerimonia, l’Arcivescovo ha sottolineato: “Il cimitero è espressione della memoria collettiva e della devozione di una comunità verso i propri defunti. La benedizione di questo luogo ci ricorda il valore della memoria e della preghiera”.
L’evento si è concluso con un toccante momento musicale: l’esecuzione dell’Ave Maria di Giuseppe Verdi, tratta dall’Otello, eseguita dal soprano Valentina Colleoni.
La Chiesa-Sala del commiato del cimitero è ora a disposizione della cittadinanza per momenti di raccoglimento, garantendo dignità e decoro ai riti di commiato.