Ostetricia, ginecologia. Reparto neonatologia. Dall’1 aprile le 12 infermiere di ginecologia andranno in altri reparti dell’ospedale martinese, perché ci saranno sei ostetriche a disposizione e le infermiere saranno dirottate altrove.
Così si pensa di garantire il servizio e riorganizzarlo. Le infermiere che faranno altro, vedremo poi come l’avranno presa.
Ma non è l’unica novità della serie. L’altra riguarda i posti letto nel reparto. Le indicazioni dell’Asl, discendenza di quanto programmato a livello regionale, sono relative a 24 posti che si erano momentaneamente ridotti a 8, causa mancanza personale, lo scorso autunno. Ma la norma è di 24. Senonché, con documenti circolati in queste ultime ore, si fa riferimento a otto posti letto nel reparto, e solo quale punto nascite.
Nessuna infermiera, meno posti letto. Più che una riorganizzazione sa di diminuzione rispetto a quanto programmato. Che, chissà se vada bene agli operatori (c’è da dubitarne) sicuramente va male all’utenza di un così delicato servizio.
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Succede quello che un consigliere regionale di maggioranza aveva assicurato che non doveva mai succedere.
questo succede quando a governare un ospedale la asl nomina direttori sanitari e direttrice infermieristica a cui non interessa il nosocomio martinese. la direttice infermieristica trasferita da taranto e poi da castellaneta da dove gli è stato consigliato di andare via (dopo aver avuto minacce ed episodi di avviso ……). questo significa che i suoi modi scatenano le ire del personale sanitario. è arrivata a martina ed ha continuato ad avere gli stessi atteggiamenti di prima donna manager a discapito del personale ospedaliero, denigrando l’operato degli stessi.
questo secondo voi è quello che ci vuole per martina?
trasferire di reparto in reparto il personale ospedaliero venendo meno alla professionalità di questi è una cosa seria per il nostro ospedale?