Di seguito nota del consigliere comunale Giuseppe Cervellera (SEL):

“L’ostruzionismo finalizzato al blocco dell’attività amministrativa non serve alla città. Misuriamoci sul merito dei provvedimenti amministrativi.

È in atto un evidente tentativo da parte del centrodestra di bloccare l’attività amministrativa che con impegno e determinazione la maggioranza sta portando avanti. L’accusa di illegittimità della convocazione del Consiglio Comunale del 29.07.2013 non ha, infatti, alcun fondamento. La consigliera Castellana ha lamentato di non aver apposto la firma per la ricezione dell’avviso di convocazione del Consiglio. Orbene, come chiarito più volte ed in maniera uniforme dagli organi giudiziari competenti, la notifica della convocazione del Consiglio Comunale non è assimilabile, nella modalità, alla notifica di un atto giudiziario. In sostanza, essa non si perfeziona con la firma del ricevente ma è sufficiente che, nei modi stabiliti da regolamento e da statuto, si sia perfezionato il procedimento con cui portare a conoscenza del consigliere comunale, l’avviso di convocazione.

Atteso che, il regolamento comunale vigente nulla dice in merito alla modalità di notifica della convocazione, mentre lo statuto parla di “avvisi scritti contenenti le questioni da trattare nel Consiglio Comunale”, i modi per comunicare le convocazioni del consiglio devono seguire il principio della libertà delle forme, purché siano astrattamente idonei al raggiungimento dello scopo. In particolare, nel caso sollevato, il messo notificatore, non avendo reperito la consigliera Castellana presso la sua sede di lavoro, si è recato presso il luogo in cui la stessa ha eletto domicilio, immettendo l’avviso di convocazione nella cassetta della posta, dandone regolare attestazione sul verbale di notifica.

Nel corso del Consiglio Comunale l’Ufficio di Presidenza si è dovuto attenere allo stesso verbale di notifica che riportava l’avvenuto deposito e la consegna della convocazione a tutti i consiglieri comunali.

Quanto al mancato inserimento di alcune interpellanze presentate dai consiglieri Fumarola e Conserva, esse sono state protocollate lo stesso giorno della convocazione del Consiglio Comunale, pertanto fuori termine atteso che, il regolamento comunale prevede la loro presentazione almeno tre giorni prima della medesima convocazione.

In merito, invece, all’ordine del giorno avente ad oggetto l’utilizzo gratuito degli impianti sportivi, lo stesso, a seguito di richiesta di chiarimenti da parte del Presidente del Consiglio, è stato protocollato, solo venerdì 26 luglio, ossia il giorno dopo l’invio degli ordini aggiuntivi, ed è arrivato sul tavolo della Presidenza all’ora di pranzo; ragion per cui non era possibile la sua notifica considerato che nelle giornate di sabato e di domenica, notoriamente, gli uffici comunali sono chiusi.

La mancanza di dialogo, a questo punto la dovrebbe lamentare la maggioranza nei confronti dell’opposizione, in quanto all’ordine del giorno c’erano provvedimenti fondamentali per la città che meritavano una discussione democratica all’interno dell’assise consiliare. La fuga dell’opposizione, invece, ha dimostrato la sua preminente volontà di paralizzare i lavori consiliari rispetto alla più importante necessità di affrontare e risolvere problematiche rilevanti per la città, quali la viabilità di Via Trento, la regolamentazione delle attività di spettacolo, la questione degli usi civici necessaria per l’approvazione del PUG, la richiesta di convocazione del monotematico sulla sanità e la discussione sul piano finanziario per la determinazione della Tares.

Ritengo, fermamente che non è più il momento di schermaglie politiche strumentali, ma è giunta l’ora di alzare l’attenzione e sollevare il confronto politico sui temi di preminente interesse per i cittadini di Martina Franca; pertanto rivolgo un accorato appello alle forze di opposizione a misurarsi sui provvedimenti iscritti all’ordine del giorno presenziando il Consiglio Comunale previsto per venerdì prossimo alle ore 17,00 presso la sala consiliare”.

9 pensiero su “Cervellera: “Centrodestra vuole bloccare amministrazione””
  1. Caro Giuseppe,
    apprezzo il Tuo intelligente (politicamente) e assai fine (nei contenuti) tentativo di spostare l’attenzione sull’ostruzionismo del centrodestra, ma già tutti hanno capito che nel consiglio comunale del 29 luglio l’opposizione ha toppato (alla grande!).
    Ma, come abbiamo qui avuto modo di chiarire, il problema non è la forma maldestramente eccepita dall’opposizione, quanto piuttosto la sostanza di due provvedimenti amministrativi che anche la maggioranza, rimasta da sola in consiglio, non ha trattato: la questione ospedale e la delibera TARES.
    Sulla questione ospedale puoi far poco visto che tutti, Sindaco in testa, si sono ormai rassegnati alla chiusura, ma sulla TARES hai da reclamare le immediate dimissioni dell’inadeguato assessore al bilancio che fa riferimento al Tuo gruppo politico ed a causa del quale gli schizzi di fango stanno investendo tutta l’amministrazione.

    1. Michele la tua domanda è molto simpatica e stimola la mia risposta. La mia prima candidatura in politica c’è stata in occasione delle elezioni amministrative del 2012. Sono stato iscritto alla sinistra giovanile nel lontano 1998 ed ho partecipato attivamente ai movimenti universitari di sinistra. Dopo l’università ho frequentato da praticante lo studio di un avvocato che continuo a stimare per preparazione e competenza amministrativa che, guarda caso era assessore di una giunta di centrosinistra e che, per sola sua stima personale, ho sostenuto successivamente senza essere mai protagonista in prima persona. Quando si è trattato di scendere in campo personalmente l’ho fatto nella formazione in cui mi sentivo collocato naturalmente. D’altronde la storia familiare la dice lunga rispetto al tuo “cosa ci fa lì? Mah..” Cordialmente ti saluto.

  2. Grazie per il suo intervento. Signor Michele, dire che Cervellera si trovava nel centrodestra è un po’troppo. Fra padre, zii, familiari, altro che centrodestra. Diciamo che stavolta si è un po’confuso. (agostino quero)

  3. mah! Francamente per Martina non mi risultava di sinistra. Che dire si è saliti sul carrozzone vincente. Tanto prima o poi scenderete, poichè credo che i cittadini si renderanno conto di quello che non state facendo. E non è il solo. C’è gente giovane che dal movimento giovanile di Alleanza Nazionale è passata nel Pd, quindi ormai non ci stupiamo più di nulla.

  4. Se non ricordo male, la maggioranza e di sx, perciò prendete le vostre responsabilità di maggioranza e portatele avanti fino in fondo e correttamente, il tempo vi darà ragione o vi metterà alla “gogna”. Non aspettate e o criticate l’opposizione, dovrebbe essere il contrario…. Ci sono delle problematiche che non possono attendere più….
    Io rispetto sia dx e sx, ma voi abbiate rispetto dibtuttal gente che rappresentate.
    Grazie.

  5. E’ ovvio che chi non riesce a splendere di luce propria approfitti di un no nulla per far vedere che esiste. Perché il consigliere Cervellera non ci dice se ha controllato i conti Tares e dirci se vanno bene? Credo che sia più utile! Questo comunicato lo vedo pretestuoso è inutile visto che la maggioranza ha approvato tutto quello che poteva e voleva approvare

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